Alzi la mano chi non ha mai pranzato o cenato alla Serrafiorita. Nessuna mano si leva. La Serrafiorita è stata creata dal mio amico Dante Morresi, un uomo molto attivo ed intraprendente negli affari, con il quale tante volte ho giocato a bridge. Accanto al ristorante suo figlio Marco ha costruito un nuovo edificio, che comprende una bella sala adatta a riunioni, conferenze e concerti. Domani 15 settembre si terrà l’inaugurazione, con un programma musicale brillante e standing dinner.
Cedo la parola a Giancarlo Dillena, membro del Comitato organizzatore e marito della pianista, internazionalmente nota, Caroline Doerge.
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Nel caso della sala “Girasole” gli stimoli, che disegnano altrettanti percorsi possibili, sono da subito stati moltissimi. Già il nome, che evoca non solo un fiore radioso per definizione, ma anche la costante ricerca della luce che lo caratterizza. Una luce che a sua volta dà origine alla varietà dei colori. Concetto che ritroviamo pari pari nella musica, in cui le voci dei diversi strumenti offrono agli autori e agli interpreti una vera e propria tavolozza di timbri, intensità e chiaroscuri, cui attingere per infondere la vita nel pensiero musicale.
Ragionando intorno a questi concetti e a queste suggestioni è nata la parola “Cromosuoni”. Un neologismo che accomuna, anzi fonde volutamente i concetti di suono e colore, evocandone allusivamente – e non è un caso – anche altri, come i cromatismi nella scrittura musicale o quei “cromosomi” che sono per molti aspetti un punto d’inizio che illumina la crescita e il divenire della vita. In questo senso ci è parso un termine suggestivo e insieme adeguato per definire l’impostazione del ciclo di concerti che nella sala “Girasole” avranno la loro sede a partire da questo mese di settembre, sotto la responsabilità artistica di Nikolay Shugaev. Un percorso volto a mettere in luce i colori di alcuni strumenti – dalla voce al violoncello, dal pianoforte al clarinetto – illuminati da un repertorio volutamente ricco e variegato e dalla bravura di interpreti di grande valore, ma soprattutto pervasi da un raro e contagioso entusiasmo.
Un approccio accattivante sia per ascoltatori già sperimentati, sia per chi volesse accostarsi ex-novo a questo tipo di musica, che prima di essere “classica” o “da camera” è e rimane soprattutto musica. Da cui lasciarsi conquistare, come da una luce che permette – illuminandole – di scoprire emozioni, sensazioni, dimensioni nuove. Tra le note. Ma anche e soprattutto dentro ciascuno di noi.
Giancarlo Dillena
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Programma
Martedì 25 ottobre 2016, ore 20.30
“VOCALISE”
OLGA ROMANKO, soprano
CAROLINE DOERGE, pianoforte
Pagine di Schubert, Bellini, Giuliani, Mendelssohn, Beethoven, Glinka
Martedì 22 novembre 2016, ore 20.30
“DUE ANIME, DUE VOCI”
NIKOLAY SHUGAEV, violoncello
MAXIM BEITAN, violoncello
Pagine di J.S.Bach, Vivaldi, Schubert, Saint-Saens, Boccherini, Mendelssohn, Piazzolla, Morricone, Bizet, tradizione popolare russa
Martedì 22 febbraio 2017, ore 20.30
“I COLORI DEL BIANCO E NERO”
CAROLINE DOERGE, pianoforte
Pagine di Chopin e Mussorgsky
Martedì 28 marzo 2017, ore 20.30
“IL FIATO BRILLANTE”
MILAN RERICHA, clarinetto
FATIMA ALIEVA, pianoforte
Pagine di Ravel, Rossini, Schumann, Debussy, Rericha, Paganini, Shaw, Bilk, Monti, Rimsky-Korsakov
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Direttore Artistico: Nikolay Shugaev
Comitato organizzativo: Marco Morresi
Nikolay Shugaev
Giancarlo Dillena
Ente organizzatore: Associazione culturale Semi di Luce
Prezzi biglietti: Entrata singola CHF 30.-
Abbonamento 4 ingressi CHF 90.-
Serra Fiorita Meeting
& Associazione Culturale Semi di Luce
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Molti a Lugano conoscono il nome Serrafiorita che collegano, però, prevalentemente all’omonimo ristorante. Meno persone sanno che Serrafiorita è anche un centro commerciale /artigianale che ha visto gli albori nel 1973 su iniziativa di Dante Morresi, un poliedrico imprenditore conosciuto, soprattutto, per aver fondato e condotto per molti anni l’azienda Agom Pneumatici. La sua lungimiranza gli permise di intravedere, già allora, il potenziale di crescita di un’area, il Pian Scairolo, diventato nel corso degli anni uno dei comparti di maggior sviluppo commerciale, artigianale e industriale del Ticino. I primi edifici del Centro furono costruiti appunto nel 1973 e ospitavano una stazione di benzina e un’officina per il cambio degli pneumatici. In seguito, nel 1990, si procedette all’edificazione di nuovi stabili e alla trasformazione in ristorante di alcune delle serre preesistenti, utilizzate fino allora per la coltivazione di fiori e piante. Molte delle attività che ora animano il Centro Serrafiorita e altre, ormai cessate, facevano capo in quegli anni al Gruppo Agom. Le stesse attività, oggi, sono dirette da nuovi imprenditori e altre si sono aggiunte. L’insediamento sul fondo è composto da realtà diverse e complementari legate al mondo dell’automobile, della ristorazione, del benessere psico-fisico, dell’edilizia e della cultura. Nel 2014, gli eredi di Dante Morresi, confrontati con la necessità di rivalutare l’area occupata da vecchie serre ormai in disuso, decisero di costruire un nuovo stabile all’interno del quale, oltre ad uffici e locali commerciali, realizzare degli spazi da destinare all’organizzazione di incontri ed eventi a carattere formativo, educativo, culturale ecc. La gestione degli spazi è stata affidata a Serrafiorita Meeting, struttura diretta da Marco Morresi. Serrafiorita Meeting offre a privati, aziende, associazioni, scuole ecc. la possibilità di usufruire di 2 sale (30/100 posti) per: conferenze, corsi, seminari, meeting aziendali, assemblee, workshop e piccoli spettacoli. Le sale sono dotate di moderne apparecchiature audio-video e di una rete wi-fi. L’ubicazione strategica, sullo svincolo autostradale di Lugano Sud, la vicinanza dell’omonimo ristorante e gli ampi posteggi gratuiti rendono Serrafiorita Meeting il luogo ideale per lo svolgimento di eventi e manifestazioni di diverso genere.
Il Centro Serrafiorita è anche la sede dell’Associazione Culturale Semi di Luce. Nata dalla collaborazione di un gruppo di amici, l’associazione ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere manifestazioni a carattere culturale e artistico quali mostre, conferenze e concerti, con l’obiettivo di dare spazio a forme di espressione portatrici di Bellezza e Armonia e di diffondere conoscenze improntate all’Etica; conoscenze da portare, possibilmente, nella vita di tutti giorni per contribuire a un miglioramento della qualità di vita individuale e collettiva, dei rapporti interpersonali e dell’ambiente. Nella scelta del nome dell’associazione si è voluto collegare la luce della conoscenza con la specificità del luogo (Serrafiorita), i semi, due elementi necessari alla nascita di una Nuova Cultura necessaria a quelle trasformazioni di cui la società, oggi, ha estremamente bisogno.
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