Economia

L’euro FLESSIBILE salverà la zona euro?

Una proposta di Joseph Stiglitz

dal portale www.blognews24ore.com

In un articolo apparso l’8 agosto su Vanity Fair, l’economista e premio Nobel Joseph Stiglitz ha parlato del suo ultimo libro : “ The Euro: How a Common Currency Threatens the Future of Europe ”.

Stiglitz afferma che la Zona euro era fallimentare sin dalla sua creazione. Attualmente, diversi Stati membri non riescono a uscire dalla crisi finanziaria, non riescono a restaurare il Pil che avevano prima dell’inizio della crisi economica, nel 2007-2008. Ad esempio, anche se il tasso di disoccupazione in Spagna è migliorato leggermente, passando dal 26 % al 20 %, un giovane su due è sempre senza lavoro.

Stiglitz propone di adottare un euro flessibile :

“Questo implica di ammettere che alcuni progressi sono stati fatti nella creazione di istituzioni europee dalla crisi dell’euro, ma non abbastanza affinchè il sistema della moneta unica funzioni. L’euro flessibile sarebbe basato su questi successi e creerebbe un sistema nel quale i diversi paesi (o gruppi di paesi) potrebbero avere ognuno il proprio euro. Il valore di queste diverse monete potrebbe fluttuare, ma nei limiti fissati da politiche determinate dalla Zona euro. Nel tempo, forse, e con l’evoluzione di una solidarietà sufficiente, questi limiti potrebbero essere ridotti e si potrebbe finalmente giungere all’obiettivo di una moneta unica, come era stato previsto dal Trattato di Maastricht del 1992. Ma questo volta, la moneta unica potrebbe raggiungere i suoi obiettivi di promozione e di prosperità, di solidarietà europea e di integrazione politica.”

I critici fanno notare che un simile meccanismo è simile a quello che esisteva prima dell’introduzione dell’euro, il “serpente monetario europeo (1972 – 1978). Si trattava di uno strumento che limitava le fluttuazioni delle parità di ogni moneta a 2.25 % , con una soglia d’intervento di vendita o acquisto a partire dal momento in cui il corso di una moneta guadagnava o perdeva valore al di là di questo limite.

L’unica novità nella proposta di Stiglitz è che vi sarebbe l’aspirazione a creare, in seguito, una moneta unica, ma per il resto sarebbe un ritorno al passato, con il rischio della disintegrazione della Zona euro. Ptrebbe essere la soluzione migliore, ma politicamente non è ancora attuabile.

 

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