Il Museo in erba arriva a Lugano e prepara un nuovo allestimento, in nuovi spazi e per l’autunno alcune novità fra cui il progetto KidsArti.
Nell’attesa, dal 4 luglio il Museo in erba sarà attivo con progetti per le colonie e su appuntamento per le famiglie in alcuni momenti e serate dell’estate.
Il punto di partenza: investire nella crescita emotiva e culturale dell’infanzia, significa investire nei cittadini di domani.
In un momento in cui Lugano si apre a nuovi percorsi culturali, il Museo desidera essere nel cuore di questo cambiamento. La vivacità culturale, il potenziale bacino d’utenza e la possibilità di diversificare le proposte culturali, permetteranno di arricchire ulteriormente i contenuti e i principi didattici con attività multidisciplinari. In questo modo le collaborazioni con le istituzioni museali per l’infanzia svizzere ed europee avranno nuovi impulsi.
Il Museo in erba, unico museo per i bambini in Ticino, arrivando a Lugano, si concentrerà nella creazione di una proposta multidisiciplinare pensata appositamente per la nuova realtà, accanto alle coinvolgenti e giocose proposte che lo hanno reso unico. Grandissima soddisfazione, inoltre, è la rinnovata collaborazione con il Centre Pompidou di Parigi.
Il Museo in erba si fonda sul principio didattico ed educativo di scoprire l’arte giocando, mettendo i bambini al centro del processo di conoscenza in un ambiente che permette loro di vivere un’esperienza culturale autentica e spontanea da protagonisti.
L’educazione artistica è una componente importante del bagaglio culturale di ogni persona. Nel bambino è l’esperienza vissuta che determina il pensiero. Scoprire e conoscere diverse realtà culturali è importante per aprirsi a nuovi mondi. Secondo la filosiofia di base del Museo, infatti, investire nella crescita emotiva e culturale dell’infanzia, significa investire nei cittadini di domani.
La direttrice Loredana Bianchi
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Attivo da 16 anni, il Museo propone uno spazio di gioco e interazione, rivolto ai giovanissimi, che possono qui scoprire e sperimentare l’arte, in tutte le sue forme. Questo è il senso più puro del museo didattico.
Il Museo in erba è nato come antenna estera del Musée in Herbe di Parigi, è diventato autonomo nel 2010 aprendosi ad altre collaborazioni europee e diventando anche produttore di percorsi interattivi per l’infanzia con la Vallée de la Jeunesse di Losanna. Gli è stato riconosciuto il partenariato dal Club Unesco in Ticino per la sua funzione educativa e sociale.
Il Museo in erba, diretto da Loredana Bianchi, affiancata da Emanuela Bergantino per lo sviluppo del progetto didattico, è gestito da una Associazione senza scopo di lucro, da una rete di volontari e professionisti nel settore della formazione e delle arti.
Del comitato direttivo fanno inoltre parte Tessa Casagrande, Eros Chiesa, Emanuele Graziano, Stella Nessi, Simone Schmid, Nataliya Shtey Gilardoni.
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