Estero

Si è chiusa la lunga vita di un politico discusso e provocatore – Marco Pannella non è più

A Roma alle 15.30 si è spento a 86 anni il leader dei radicali Marco Pannella.

Papa Francesco ha espresso il suo cordoglio, confermando così la voce dell’amicizia nata circa due anni fa tra pontefice e politico, in seguito a una telefonata da parte del primo che aveva indotto il secondo ad interrompere lo sciopero della fame per i diritti dei carcerati. Amicizia tuttavia insolita, d’altronde, si sa, viviamo nell’epoca dell’innovazione, della rottura con la tradizione, dei paradossi.

Marco Pannella entra in politica a vent’anni come presidente del movimento universitario Unione Goliardica Italiana, consigliere comunale in svariate città, da Trieste a Catania, da Roma a Napoli. Segretario del partito Radicale dal ’63, entra in Parlamento nel’89, divenendo popolare per le sue battaglie anticonvenzionali. Promuove la legge a favore del divorzio, si batte contro il servizio militare obbligatorio “di naia si muore” recita uno dei suoi slogan, si proclama a favore della liberalizzazione delle droghe “leggere” arrivando nel ’97 a distribuire bustine di hashish in un comizio, a Roma. Poi botta e risposta con Togliatti, il dissidio con Craxi, le difficile (e vane ) trattative per Aldo Moro e le reciproche accuse con Cossiga per la morte, nel ’77 di Giorgiana Masi, studentessa accidentalmente colpita da una pallottola durante un sit-in dell’estrema sinistra e del partito radicale (sit-in che Cossiga avrebbe preferito vietare).

Sostegno da parte di intellettuali come il comunista francese Jean Paul Sartre, Leonardo Sciascia e Pier paolo Pasolini, anche per la linea di pensiero del politico secondo cui “l’ideologia, la fai tu”.

Nel 1986 sostiene l’elezione in parlamento di Enzo Tortora, Toni Negri e Leonardo Sciascia, scrittore “antimafioso” autore del romanzo “il giorno della civetta”, (anche se l’iscrizione al Partito Radicale di Vincenzo Andraous e Giuseppe Pisanelli, indagati per omicidio nell’ambito della camorra, farà discutere). sostiene la formazione del “Partito dell’Amore” tra le cui fila militano le pornostar Ilona Staller (Cicciolina) e Moana Pozzi.

Si batte per l’abolizione della pena di morte nel mondo, e per l’introduzione della poi discussa ma approvata legge 194 sull’aborto. Legge contro la quale il Movimento per la Vita presenta un provvedimento massimale (abolizione totale della legalizzazione dell’aborto) e uno minimale (aborto ammesso solo in caso di pericolo di vita della gestante), entrambi respinti. L’aborto viene quindi legalizzato e convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale. Lancia nel mondo della politica Emma Bonino, anch’ella sostenitrice dell’aborto.

Termina oggi la lunga vita di un politico discusso e dai gesti d’impatto, in cui non mancano contraddizioni: si batté a lungo per i diritti dei carcerati. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo considera infatti criminali le strutture per i criminali. Si batté per l’abolizione della pena di morte. Ma l’aborto non è comunque una morte?

Sulla linea piuttosto coerente del partito radicale, erede della sinistra storica postunitaria, rivoluzionaria, lanciò Ilona Staller, il cui marito, Jeff Koons, è un noto artista del new-pop sul calibro di Marcel Duchamp. L’attuale sinistra, quella “perbenista”, ha coperto, su ordine di Renzi, un’opera del suddetto artista, una rivisitazione di un calco greco-romano, per la visita dello Sceicco dell’Arabia Saudita.

Sempre a proposito di arte, Marco Pannella si era candidato anche con Sgarbi, nel 2007, nella lista Sgarbi-Pannella, lista che aveva inizialmente appoggiato il partito Berlusconiano (!) ma che però non aveva superato il 4%. In seguito alla disfatta, il radicale e il critico erano giunti ad un attacco verbale nel corso della trasmissione di Buona Domenica.

Chantal Fantuzzi 

Relatore

Recent Posts

Riccardo II, un re infelice

Riccardo II d'Inghilterra (1367-1400) fu re dal 1377 al 1399. Il suo regno fu caratterizzato…

11 ore ago

La consigliera federale Baume-Schneider a Varsavia per l’incontro dei ministri della salute

Liliane Tami https://www.fdfa.admin.ch/europa/it/home/aktuell/medienmitteilungen.html/content/europa/it/meta/news/2025/3/25/104643 Berna, 25 marzo 2025 – La consigliera federale Élisabeth Baume-Schneider ha partecipato…

19 ore ago

No al riarmo della Svizzera. Restiamo fuori dalla NATO

La Svizzera deve restare neutrale: no al riarmo, no alla NATO La Svizzera ha una…

19 ore ago

La resurrezione della carne. La teologia dell’Eschaton in Sant’Agostino – Pietro Ferrisi

    Il libro del professor Pietro A. Ferrisi, La resurrezione della carne. La teologia dell’eschaton…

20 ore ago

E’ morto Tullio Righinetti. Lo ricordiamo con una bella intervista

E' morto nella notte Tullio Righinetti, esponente di spicco del Partito liberale. Aveva novant'anni. Di…

2 giorni ago

Botanica, medicina e vegetarianesimo: Lectio Magistralis a cielo aperto al Parco Ciani con Vincenzino Siani

 al Parco Ciani una passeggiata per celebrare e ammirare la primavera insieme a Vincenzino Siani…

2 giorni ago

This website uses cookies.