Categories: CulturaPrimo piano

Olga Romanko, “vissi d’arte” (e realizzai il sogno del Lac)

“Ho realizzato un sogno”. Con queste parole Olga Romanko ha commentato il successo del concerto di gala che sabato pomeriggio l’ha vista protagonista al Lac. “Magia della musica” era il nome dell’evento privato organizzato dalla MF-agency di Mary Baesso, che ha goduto di una sala bellissima e della meravigliosa vista sul lago.

Russa di origine ma svizzera d’adozione, la Romanko si è detta felice di esibirsi per la prima volta nel nuovo centro culturale luganese, inaugurato lo scorso settembre e già sede di importanti eventi. “Sono legata a questa città e avevo il forte desiderio di esibirmi sul palco del Lac”. La voce raffinata e possente del soprano è stata accompagnata dalla Chamber orchestra 4U, giovane compagine creata e diretta dal Maestro Silvia Casarin Rizzolo, prima Direttrice d’orchestra italiana a dirigere in America, per il centenario di Madama Butterfly. Il suggestivo scenario ticinese ha fatto il resto, per questo evento dall’anima internazionale che ha visto la partecipazione di 200 persone, tra cui il sindaco Marco Borradori. I posti erano esauriti già da giorni e il successo è stato più che confermato tra gli applausi e l’emozione del pubblico.

Circa un’ora e mezza di viaggio tra le sinfonie e le più belle arie del teatro musicale italiano ed europeo. “Porgi amor” (Le nozze di Figaro), “Tacea la notte placida” (Trovatore), “Casta Diva” (Norma), “Mi chiamano Mimì” (Bohème), “Vissi d’arte” (Tosca). Davvero vive d’arte, Olga Romanko che con la sua voce splendida e la sua presenza scenica ha calcato il palco dei più importanti teatri e con le opere più prestigiose: è stata Tosca più di cento volte, anche con Ruggero Raimondi, ha vestito i panni di Desdemona in Otello con Placido Domingo all’Arena di Verona, e sempre con il tenore spagnolo è stata Fedora a Città del Messico. Con Jose Cura ad Atene ha interpretato Aida e all’Opera di Monaco di Baviera è stata diretta dal Maestro Zubin Metha nel Trovatore.

Tolti gli abiti di gala (della sarta Angela Fadani), Olga Romanko tornerà a breve a Lugano in altre vesti, quelle di insegnante. Dal 18 al 30 luglio terrà infatti una Masterclass in canto lirico per Ticino Musica. In virtù di un legame che si fa sempre più stretto, l’augurio è che Romanko rinnovi presto l’appuntamento su questo palco, per sorprendere e incantare ancora. Se il Lac era il suo sogno, ora è Lugano a sognare il suo ritorno.

Alessandra Erriquez

Relatore

Recent Posts

Salto degli Sposi, quella tragica leggenda, sede di una nuova tragedia

Nel 1871, Massimiliano Pirihoda e Anna Stareat, si suicidarono per amore. Lui era arrivato in…

3 ore ago

Una macchina abbandonata nel Bronx e un’altra a Palo Alto

Ci siamo imbattuti per caso nel web in questo testo; l'abbiamo trovato interessante e l'abbiamo…

3 ore ago

Il robot Protoclone e l’incubo di Frankenstein. La Hybris della scienza

Nel cuore del XXI secolo, la tecnologia continua a superare i limiti imposti dalla natura,…

16 ore ago

Donald Trump: Un Leader per la Pace, mentre l’UE alimenta la Guerra

Mentre il mondo assiste con speranza ai primi segnali di dialogo tra Stati Uniti e…

16 ore ago

“Caravaggio: il corpo ritrovato” – È veramente lui? E chi l’ha ucciso?

Vocazione di san Matteo (part.) Nel documentario televisivo “Caravaggio: il corpo ritrovato” si ricostruiscono le ricerche…

19 ore ago

Tre informazioni (in)utili sul salto nel vuoto di Felix Baumgartner

L'austriaco Felix Baumargtner è entrato nella Storia il 14 ottobre 2012 diventando il primo uomo…

20 ore ago

This website uses cookies.