Oggi sappiamo (il nostro TG non ha osato dire nulla) che in un rastrellamento forse senza precedenti l’ISIS avrebbe decapitato almeno 150 civili, compresi donne e bambini (vi è chi dice 280) gettandone poi i corpi nell’Eufrate.
Certo, tutti noi non potendo fare nulla, rimaniamo in “Silentium”. Il Papa si raccoglierà in preghiera. Ma che dicono i pacifisti, sicuramente inorriditi anche loro, ma che forse possono di più per far cessare questa carneficina? Nella giustizia, intendiamoci.
(da Facebook)
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