Il dottor Orlando Del Don, già capogruppo parlamentare, è stato espulso dal distretto UDC di Bellinzona.
In pratica il presidente Athos Ambrosini ha espulso Del Don. Poniamo la cosa in termini molto personalizzati poiché è notorio che questo “finale col botto” conclude (ammesso che le bocce siano ferme) una lunga e accanita faida tra i due. LiberaTV, Mattinonline, Ticinolibero, tutti i portali confermano.
Dal Mattinonline di Mattia Sacchi prendiamo questa tagliente dichiarazione di Del Don: “E’ vero, ho ricevuto la comunicazione sulla mia espulsione, voluta da un personaggetto arrogante a cui non vanno bene le persone che hanno il coraggio di dire le cose in faccia. Un ‘presidente’, se così si può definire, che non ha mai fatto nulla per il bene del partito, la votazione nel bellinzonese alle cantonali ne è la conferma, ma che adesso addirittura vorrebbe prendere il posto di Gabriele Pinoja per l’Udc cantonale. Proprio con Pinoja ho parlato per raccontare i metodi da dittatura di Ambrosini, chiedendo che sia lui ad essere espulso. Solo in questo modo si potrà tornare a lavorare con idee e voglia di confrontarsi”.
Ricordiamo che domenica 24 gennaio l’UDC Ticino eleggerà il suo nuovo presidente, successore di Gabriele Pinoja. Candidati ufficiali saranno Piero Marchesi e Athos Ambrosini.
Ticinolive segue da vicino i tumultuosi sviluppi delle vicende democentriste e, a breve, pubblicherà un’approfondita intervista con Piero Marchesi.
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