Era una semplice metafora, una colorita constatazione
Caro Attilio, di scuse non se ne parla! (titolo originale)
Nota. Da valoroso sportivo il presidente PLR accetta (e quasi sembra ricercare) la “bagarre”. Per un momento avevamo ipotizzato (sicuramente sbagliando) che la “colorita constatazione” (in realtà un’ingiuria chiarissima) fosse stata “glissata” nella pagina 21 dell’organo ufficiale da qualche malintenzionato, per mettere in imbarazzo il Presidente. Evidentemente non è così. Come disse a suo tempo Berlusconi, reagendo alle offensive parole dell’ineffabile Schulz (che nel frattempo ha fatto carriera): “Non si può sempre prenderle, qualche volta bisogna anche darle!”
Affaire à suivre.
* * *
Il coordinatore della Lega, Attilio Bignasca, pretende le mie scuse a nome del PLR (da che pulpito!) perché in un articolo pubblicato sull’ultimo numero di Opinione Liberale c’era questa frase: “Il deputato più votato in Ticino, quello dal codino biondo, gira a Berna sempre solo, dentro e fuori Palazzo federale, schivato da tutti come un cane rognoso”.
Siccome i leghisti sono maestri nel girare carte, frittate e parole a loro esclusivo vantaggio, è bene precisare che nessuno ha mai scritto che Quadri è un cane rognoso. Era una semplice metafora per descrivere una situazione e spiegare perché “la Lega vince in Ticino ma fa perdere il Ticino”.
Attilio Bignasca minaccia addirittura, se non arriveranno le mie scuse, di boicottare, lui e il suo gruppo, il prossimo consiglio comunale di Lugano. Perché Quadri è anche municipale di Lugano, precisa per chi se lo fosse dimenticato. E se quella minaccia fosse una scusa perché Bignasca non ha voglia di votare il preventivo da “austerity” uscito dal suo Municipio a maggioranza leghista?
Così vanno le cose in questo Cantone: la Lega può permettersi di sparare letame a 360 gradi e tutti zitti! Può permettersi di irridere chiunque e tutti devono “far cito”, altrimenti la domenica successiva c’è doppia razione di olio di ricino! Ho già avuto occasione di scrivere, qualche mese fa, che il Mattino ha sdoganato un “giornalismo” e un modo di fare politica da “partito unico”, con toni da regime.
Ad Attilio rispondo dunque: di scuse non se ne parla, a meno che la Lega, tramite il suo organo di stampa (non ufficiale) chieda scusa a tutte le persone, politici, funzionari, ministri, imprenditori, che ha oltraggiato nei suoi 25 anni di vita. E basta per cortesia con questa storia che il Mattino non è il giornale della Lega! E allora di chi è? Del Cane Peo?
Rocco Cattaneo
Presidente PLRT
di Liliane Tami Nell’ombra dei testi canonici, celati agli occhi dei più e serbati nei…
In testa l'Unione Cdu-Csu col 29% Afd al secondo posto col 19,6 % Trump esulta…
Perché parlare, in un saggio pensato per far dialogare i saperi che “dovrebbero uscire dalle mura accademiche…
Il cuore di Faraone era duro come la pietra, ma Dio seppe spezzarlo. Erano giorni che…
Dopo aver toccato il fondo stiamo scavando per sotterrarci con le nostre stesse mani *…
Credo che a ognuno di noi sia capitato di chiedersi, cosa si intenda in senso…
This website uses cookies.
View Comments
Roccooo.. bere troppa acqua del rubinetto fa straparlare nèèè.
Al “nostro” benzinaio di turno:
Anche un pesciolino(CANE) può evitare dei problemi seri…
... tenendo la bocca chiusa!
Ecclesiaste 1. 2 [Qôhéléth] “Tutto è “vapore”: Vanità di vanità”!
… Vanitosa e vana! Niente di nuovo sotto il sole…
Evvai Rocco, stai facendo proseliti.
La Bosia Mirra,ke pure lei beve acqua del rubinetto,straparla anca lei nèè.
Kee balla biota nel campo degli zulu.