“Allahu akbar!” il grido risuona a Parigi – Ed è strage – Almeno 130 morti

Ore 6.50 Sono state 6 le sparatorie per un totale di 130  morti dopo la lunga notte di sangue e la presa d’ostaggi al  Bataclan café è stata una mattanza. Uccisi 8 attentatori.

La notte è stata terribile: una tragedia mai vissuta sinora dalla Francia e dall’Europa.

L’emergenza del paese è al massimo, si tratta di attacco terroristico multiplo senza contare che gli ospedali sono pieni

118 uccisi a colpi di arma da fuoco e 40 a colpi di granata

Nella sala da ballo suonava un gruppo metal rock americano. Il lungo assedio di questo caffè ha generato la morte di 118 persone uccise una ad una come da testimonianza : gli attentatori sparavano e ricaricavano i caricatore, hanno ucciso uno ad uno. Dal Bataclan, dopo un blitz mirato, sono statae liberate 4o persone che sono sfuggite al destino infausto.


Poco prima di mezzanotte  
Hollande parla alla televisione.

IL GOVERNO DICHIARA LO STATO D’ASSEDIO E ORDINA IL BLOCCO DELLE FRONTIERE

Ore 23.16  Sono quasi 60 i morti e la rivendicazione ufficiale avvenuta tramite internet è marchiata ISIS. Gli sparatori hanno urlato il nome di Allah e sono pronti a morire in un massacro mai visto a Parigi. Per Parigi si prepara una lunga notte di terrore e di trattative tra tiratori scelti e gli assalitori pronti a morire in nome del loro dio.

Ore 23.15   Le persone corrono al centro del campo da calcio, la partita è terminata. Lo stadio viene sigillato e le 60 mila persone all’interno dovranno essere portate in sicurezza.

Ore 22.58  Aggiornamento in diretta sugli attacchi terroristici di Parigi.

Alla vigilia del vertice sull’ambiente, 30 novembre,  e del Giubileo a Roma, è scoppiata una carneficina in simultanea e in piu’ punti della città di Parigi a metà serata.

18 i morti in 3 punti della città.

15 morti e 60 ostaggi in un locale notturno chiamato Bataclan, sito in 50 Boulevard Voltaire.

Un’altra sparatoria è avvenuta in un ristorante di Place de la Republique, il Petit Cambodge.

La terza e piu’ insidiosa è la sparatoria con tanto di esplosioni di bombe chiodate avvenuta nei pressi dello stadio in cui so è disputata la partita amichevole Francia-Germania. Lo stadio è come se trovasse in una bolla surreale. Qui sono 40 per il momento i morti ma lo stadio contiene 60mila tifosi, che alla fine della partita dovranno uscire. Le metropolitane sono bloccate e non si sa come potrà avvenire l’evacuazione degli spettatori.

Gli attentati sono stati eseguiti in simultanea, si tratta di un attacco organizzato con granate e kalashnikov.

Hedy Lamarr

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