Un prelato spagnolo e un’esperta italiana in comunicazione sono stati arrestati lo scorso fine settimana dalla gendarmeria del Vaticano, con l’accusa di divulgazione di documenti segreti. Un duro colpo per Papa Francesco, scrive il quotidiano El Pais.
“Come era accaduto a Papa Benedetto XVI alla fine del suo pontificato, Papa Francesco vive l’amara esperienza del tradimento. Due persone che lavoravano all’audit delle finanze del Vaticano, il prelato spagnolo Lucio Vallejo e l’esperta italiana dei social network, Francesca Chaouqui, sono stati arrestati dalla polizia della Santa Sede, per aver rubato e divulgato documenti confidenziali – scrive il quotidiano spagnolo El Pais – I due sono stati arrestati lo scorso fine settimana dopo diversi interrogatori, ma la notizia è stata divulgata solamente il 2 novembre.
Secondo l’indagine della gendarmeria del Vaticano, Lucio Vallejo e Francesca Chaouqui avrebbero rubato documenti confidenziali e registrato conversazioni del Papa a sua insaputa. I documenti e le registrazioni dovrebbero apparire in due libri che verranno pubblicati a breve.
Secondo El País, potrebbero rivelare l’ammontare delle ricchezze del Vaticano e la resistenza della Chiesa alle riforme economiche del Papa. Ciò che preoccupa maggiormente il Vaticano nella pubblicazione delle conversazioni è che nelle discussioni registrate a sua insaputa, Papa Francesco parla deliberatamente delle sue preoccupazioni circa la corruzione nella Chiesa.
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