Categories: Il pensiero del giornoPrimo piano

Vittorio Feltri sui migranti

È politicamente corretto? NO
Può piacere a Carlo Lepori? NO
Fa accapponare la pelle? SÌ

“È vero, le migrazioni di massa sono sempre avvenute, dalle origini del mondo ad oggi. Attenzione, però: non sono mai state pacifiche. I barbari che invasero l’ Impero romano menarono le mani a più non posso. I romani si difesero strenuamente. Poi persero, e le cose si conclusero come è noto”.

“A distanza di secoli e secoli, la storia di ripete: se rinunciamo a priori a batterci, sarà fatale la sconfitta; rinunceremo anche a trattare la resa. Saremo dominati, schiacciati, fatti a pezzi da musulmani e neri (non è lecito scrivere negri, perché la mamma non vuole). Voliamo allegramente verso il nostro destino di imbelli e di buonisti stolti: più che dal paradiso siamo attesi da un coltello che ci taglierà la gola e la testa*. La prospettiva non è attraente ma sarà inevitabile, signori cretini”.

(*) Ci permettiamo di far notare all’illustre giornalista che il MARTIRIO combina efficacemente le due cose: la decapitazione con il Paradiso.

Relatore

Next Tutti devono prendere la ramazza! - di Raoul Ghisletta »

Previous « Ritrovare fiducia: il simbolo dell’Italia di ieri, di oggi e di domani - di Cristina T. Chiochia

View Comments

GS1235 says:

30 Agosto 2015 at 15:03

Cretinismo (e cretinità, in ossequio al genderismo che è la manifestazione più alta del cretinismo) e buonismo sono fratelli (sorelle) siamesi, una vera pestilenza che ha pervaso la civiltà occidentale e la condurrà alla tomba.
Al posto di Feltri però non avrei scritto "signori cretini", ma solo "poveri cretini".