Categories: Democrazia attiva

La scuola… riforma o rivoluzione culturale? – di Andrea Loi

Uno dei temi di grande attualità è sicuramente la riforma della scuola. Un tema molto delicato e molto sensibile all’opinione pubblica che richiede grande collaborazione e consenso di tutte le forze politiche.

Spesso viene utilizzato il termine “riforma”, ma in realtà si tratta di una rivoluzione culturale perché il sistema scolastico influenzerà il modo di pensare e di agire dei nostri ragazzi per le prossime generazioni; soggetti deboli e vulnerabili in una fase della loro vita molto delicata.

Trovo sbagliato che le ideologie di partito diventino la base di lavoro della nuova riforma. La scuola dell’obbligo ha il preciso scopo di assistere i giovani in una delle fasi più difficifili del loro percorso, alcuni allievi hanno maggiore affinità con attività pratiche, altri con materie umanistiche… e allora perché appiattire il sistema scolastico? Personalmente sono favorevole al mantenimento dei livelli, perché i ragazzi hanno aspirazioni, attitudini e obiettivi diversi.

La scuola non deve essere percepita dagli allievi come discriminatoria, tuttavia la necessità di differenziare i percorsi di studio al giorno d’oggi è una scelta obbligata. Sarei maggiormente favorevole alla creazione di un sistema aperto ed elastico, che consenta ai ragazzi di cambiare percorso di studi nella misura in cui si possa recuperare il “delta” per essere inseriti in un percorso di studio differente, pur mantenendo intatti i livelli e i programmi che li contraddistinguono. Oggi la tecnologia può fornire un ottimo contributo, consentendoci, ad esempio, di utilizzare dei percorsi formativi paralleli, seguibili in ogni momento, che consentano di introdurre dei moduli per il reinserimento di alcuni alunni in percorsi differenti da quelli inizialmente intrapresi.

Non condivido la riforma di Bertoli per diversi aspetti, primo tra tutti perché una riforma senza la collaborazione di altre forze politiche non può essere equilibrata. Nella visione di Bertoli si vuole appiattire il sistema scolastico con l’ideologia prettamente “di sinistra” che tutti gli allievi devono arrivare allo stesso modo.

L’ultimo punto, ma oltremodo importante, è che questa “concezione” di scuola rischia di gravare pesantemente sui conti dello stato con il forte rischio di pesare ulteriormente sul debito pubblico senza portare reali vantaggi.

In conclusione, non si abolisce la discriminazione dei ragazzi eliminando i livelli, bensì facendo percepire ai ragazzi che in ogni momento possono prendere in mano la loro vita e cambiare il loro percorso formativo, pur facendo dei sacrifici per recuperare eventuali differenze tra i percorsi. Lo stato ha il compito di fornire tutto il supporto e i mezzi possibili affinché questo avvenga; incentivare e stimolare i ragazzi creando percorsi di studio aggiornati che formino al meglio l’allievo nel percorso che avrà deciso di intraprendere.

Andrea Loi, Lugano (candidato al Gran Consiglio per “la Destra”)

Relatore

Recent Posts

Riccardo II, un re infelice

Riccardo II d'Inghilterra (1367-1400) fu re dal 1377 al 1399. Il suo regno fu caratterizzato…

11 ore ago

La consigliera federale Baume-Schneider a Varsavia per l’incontro dei ministri della salute

Liliane Tami https://www.fdfa.admin.ch/europa/it/home/aktuell/medienmitteilungen.html/content/europa/it/meta/news/2025/3/25/104643 Berna, 25 marzo 2025 – La consigliera federale Élisabeth Baume-Schneider ha partecipato…

19 ore ago

No al riarmo della Svizzera. Restiamo fuori dalla NATO

La Svizzera deve restare neutrale: no al riarmo, no alla NATO La Svizzera ha una…

19 ore ago

La resurrezione della carne. La teologia dell’Eschaton in Sant’Agostino – Pietro Ferrisi

    Il libro del professor Pietro A. Ferrisi, La resurrezione della carne. La teologia dell’eschaton…

19 ore ago

E’ morto Tullio Righinetti. Lo ricordiamo con una bella intervista

E' morto nella notte Tullio Righinetti, esponente di spicco del Partito liberale. Aveva novant'anni. Di…

2 giorni ago

Botanica, medicina e vegetarianesimo: Lectio Magistralis a cielo aperto al Parco Ciani con Vincenzino Siani

 al Parco Ciani una passeggiata per celebrare e ammirare la primavera insieme a Vincenzino Siani…

2 giorni ago

This website uses cookies.