Cittadini mai più soli: l’Associazione AViMPAS al fianco di chi ha disguidi con le istituzioni
Un’intervista di Giuditta Mosca
Orlando Del Don L’associazione è nata per affiancare i cittadini che si trovano in difficoltà nei rapporti con le istituzioni, spesso troppo macchinosi e inclini alla burocrazia. Sia chiaro: non è un “j’accuse” alla cosa pubblica, al contrario, l’AViMPAS si pone come intermediario tra pubblico e privato. Accogliamo i problemi che ci vengono sottoposti dai cittadini e ci rivolgiamo all’ente di riferimento per risolvere il caso con un approccio costruttivo e collaborativo.
Quanti sono i cittadini che si sono rivolti a voi in quasi tre anni di attività?
ODD Il numero esatto è relativo, siamo nell’ordine di diverse decine, ciò che importa è la percentuale di casi risolti a favore del cittadino, percentuale molto alta, oltre il 90%. Ci sono casi in cui le istituzioni hanno svolto i propri compiti ossequiando norme e leggi, quindi comunichiamo al cittadino che l’AViMPAS non può essergli utile.
A cosa sono dovuti gli errori delle istituzioni?
ODD Le cause sono molteplici ma nessuna mette in discussione la buona fede dei dipendenti e dei funzionari pubblici. Al contrario quando li contattiamo per esporre un caso sono per lo più contenti di potere trovare una soluzione condivisa, ed è un bene per tutti i cittadini, perché quando lo Stato è efficiente ne guadagna la collettività. Va assolutamente sottolineato che le risorse umane degli enti pubblici sono per lo più validissime, hanno solo bisogno di essere rivalutate e messe in condizione di svolgere al meglio il proprio lavoro.
C’è qualche caso che l’ha particolarmente colpita?
ODD In effetti sì, ma non ritengo sia giusto parlarne pubblicamente. Posso tuttavia dire che gli inceppamenti della cosa pubblica generano costi notevoli e che una valida forma di risparmio è quella di eliminarli con procedure più snelle ed efficaci. Ogni volta in cui leggo che lo Stato introduce o vuole introdurre nuove tasse rimango perplesso. Ridurre gli sprechi causati dalle istituzioni permetterebbe di risparmiare decine di milioni di franchi ogni anno. Avverto anche che molti dipendenti pubblici sentono la necessità di riuscire ad affiancare meglio i cittadini, e questa è una sensazione importante che va ascoltata, raccolta e valorizzata.
Chi si può rivolgere all’AViMPAS, e come? C’è un costo da sostenere?
ODD Chiunque ritenga di essere stato leso da decisioni o dalla mancanza di decisioni da parte delle istituzioni. Rivolgersi all’AViMPAS è completamente gratis. Per prendere contatto con l’AViMPAS il modo più diretto è la posta elettronica: remzi.durmishi@gmail.com oppure orlando@impegno.ch. Chi preferisce il telefono può comporre lo 091 825 75 30. La porta è sempre aperta, ciò che non vogliamo è che il cittadino si senta solo. Insieme possiamo trovare una soluzione.
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