Prima di pubblicare questo testo ho avuto, lo confesso, qualche esitazione, soprattutto per l’estrema delicatezza del momento. Ho notato che da più parti il terzo punto (“Social Card”), in particolare, è stato criticato, per motivi evidenti che non è necessario esplicitare.
Il fatto che una grande azienda come Migros Ticino partecipi a una simile iniziativa può sorprendere; non certo per gli aspetti ideali (si pensi allo spirito del fondatore Duttweiler) o commerciali, ma per la connotazione politica che tale adesione per forza di cose assume. Siamo però certi che i dirigenti di Migros Ticino avranno attentamente ponderato i pro e i contro della loro decisione. (francesco de maria)
Il primo legato al ricollocamento di persone attualmente disoccupate ed a giovani in cerca di lavoro. In questo primo anno si sono effettuati una cinquantina di colloqui che hanno avuto come obiettivo il mettere in contatto la persona in difficoltà con le aziende a noi conosciute al fine di trovare un ricollocamento. I primi risultati giungono in modo positivo, siamo quindi fiduciosi che questo lavoro continui in modo proficuo, soprattutto grazie alle molte altre iniziative private nate sul territorio e con cui collaboriamo.
Il secondo campo è legato all’ascolto. Vi sono persone che hanno difficoltà nella vita quotidiana. Le stesse possono essere di varia natura: finanziarie, sociali, famigliari, etc… Anche da questo punto di vista l’aiuto a queste persone è un campo da non trascurare e sul quale vale la pena spendere del tempo. Una società sana è importante per il suo sviluppo.
Il terzo punto è l’aiuto finanziario diretto elargito a fondazioni attive sul territorio di altro genere, come pure, ed è il campo più importante, a gente in difficoltà.
Per molte persone arrivare “a fine mese” è cruciale. La fondazione, proprio per lo spirito sociale con cui Giuliano Bignasca ha sempre saputo vivere, ha deciso di aiutare in modo tangibile queste persone. I contributi sono di vario genere, possono aiutare a terminare il mese in corso con qualche franco in più, come pure contribuire all’acquisto di un abbonamento per i mezzi pubblici di uno studente.
Una recente azione della fondazione è stata la Social Card per gli anziani in AVS. Alle persone con provate difficoltà finanziarie viene rilasciata una tessera del valore di 100 CHF per effettuare la spesa presso Migros. Grazie anche alla collaborazione con questo grande magazzino si è potuti raggiungere cifre importanti da destinare.
Per la Fondazione Giuliano Bignasca
Gianmaria Frapolli
di Emanuele Martinuzzi Approcciarsi a parlare del linguaggio è sempre in qualche modo entrare in…
Francesco Pontelli - Economista - 24 Febbraio Al di là delle solite e patetiche dichiarazioni…
L'unico articolo "evoliano" del blog Con calma e razionalità, oltre l'isteria. Un filosofo da ascoltare,…
Nel 1871, Massimiliano Pirihoda e Anna Stareat, si suicidarono per amore. Lui era arrivato in…
Ci siamo imbattuti per caso nel web in questo testo; l'abbiamo trovato interessante e l'abbiamo…
Nel cuore del XXI secolo, la tecnologia continua a superare i limiti imposti dalla natura,…
This website uses cookies.
View Comments
Aiutare elargendo denaro non mi sembra il compito di un partito politico o di una fondazione ad esso legata. Mi risulta inoltre che anche un nano cavaliere farabutto della vicina Italia prometteva soldi in cambio di voti...perché in soldoni di questo di tratta.