La polizia spagnola ha realizzato una retata nell’ambito di un vasto caso di corruzione. 37 sospettati sono stati arrestati, inclusi sindaci e alti responsabili del Partito popolare al potere e del partito PSOE all’opposizione.
In totale 51 persone sono sospettate di far parte di questa rete di corruzione. Tutti sono accusati di aver accettato bustarelle in cambio di favori politici. Le aziende coinvolte hanno firmato contratti per un valore di 250 milioni di euro. La rete si è anche resa colpevole di riciclaggio di denaro e produzione di documenti falsi.
“La capitale della Spagna è la Svizzera – titola il giornale catalano El Periodico, la cui prima pagina martedì ha fatto il giro dei social network.
Il giornale ha pubblicato le foto di personalità politiche e altri personaggi spagnoli che si sono resi colpevoli di corruzione e di detenzione di fondi nascosti nelle banche svizzere.
Fra di loro vi sono Francisco Granados, l’ex numero due del Partito popolare di Madrid, l’ex presidente della Catalunya Jordi Pujol, i suoi due figli e Iñaki Urdangarin, duca di Palma di Maiorca e marito dell’Infanta Cristina di Borbone-Spagna. Il giornale li chiama, ironizzando, Patriotas suizos, i patrioti svizzeri.
Il giornale vede molte similitudini con l’Italia di 20 anni fa, quella del caso Tangentopoli, che diede origine all’operazione “Mani pulite”.
(Fonte : Express.be)
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