Un falso clown è stato condannato a Béthune, in Francia, a sei mesi di carcere con la condizionale per aver terrorizzato dei passanti. La severità della pena è data dal fatto che quello dei falsi clown è un fenomeno, nato sui social network, sempre più diffuso nel nord della Francia.
Giudicato per violenze con premeditazione e detenzione di armi, il falso clown – un giovane di 19 anni che segue una formazione per diventare macellaio – è anche stato condannato ad eseguire un lavoro di interesse pubblico della durata di 105 ore. Il porto d’armi gli è stato vietato per cinque anni.
Prima di essere fermato dalla polizia di fronte al suo domicilio, il giovane, che era vestito da clown e brandiva un bastone simile a un coltello, aveva inseguito, terrorizzandoli, un gruppo di adolescenti.
E’ il primo falso clown a passare di fronte alla giustizia, dopo le numerose segnalazioni di clown armati che terrorizzano i passanti.
Nella regione del Pas-de-Calais, per diversi giorni le segnalazioni di clown aggressivi si sono contate a decine, poi hanno iniziato a diminuire. Al momento non vi sono stati fatti gravi, ma si tratta di un fenomeno che le autorità prendono molto sul serio, in quanto potrebbe permettere alla vera delinquenza di agire protetta da una maschera. Un avvertimento è anche stato lanciato sui social network.
I falsi clown, che brandiscono falsi coltelli da macellaio o seghe elettriche, sono segnalati soprattutto all’uscita delle scuole, nelle strade, nelle piazze e nei boschi. Le loro prede sono soprattutto gli adolescenti ma sono stati presi di mira anche degli adulti.
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