Il prossimo 30 novembre l’elettorato svizzero si pronuncerà su un referendum che potrebbe sfociare nel rimpatrio delle riserve d’oro del paese.
La votazione per rimpatriare l’oro della Svizzera è stata proposta dal parlamentare Luzi Stamm. Con due altri deputati Stamm ha raccolto le 100 000 firme necessarie all’organizzazione di un referendum nazionale.
La preoccupazione degli iniziativisti è che parte di queste riserve di oro possano essere depositate in paesi colpiti da gravi crisi economiche, in particolare gli Stati Uniti e i paesi della Zona euro.
Nell’aprile 2013, in nome della trasparenza la Banca nazionale svizzera (BNS) aveva indicato che in Svizzera detiene il 70% delle 1’040 tonnellate d’oro del paese e che il deposito del rimanente 30% era diviso fra la Banca d’Inghilterra (20%) e la Banca centrale del Canada (10%).
La BNS è contraria all’iniziativa popolare dell’UDC, che oltre a chiederle di rimpatriare il 100% dell’oro svizzero depositato all’estero, vuole imporre all’istituto di detenere in oro il 20% delle sue riserve.
Secondo il presidente della BNS, Thomas Jordan, una simile percentuale limiterebbe la libertà d’azione della banca centrale, la cui missione primaria è assicurare la stabilità dei prezzi nel paese.
L’UDC argomenta che avere nei forzieri in Svizzera il 100% dell’oro del paese è indispensabile per garantire la stabilità del franco svizzero.
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Votazione importantissima! Voterò SI!!!
MA COSA VOGLIAMO RIMPATRIARE, QUELL'ORO NON C'É PIÚ !!!
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Premessa: Tutte le banche centrali, FED, BCE, e la nostra Banca nazionale svizzera sono i nenici dell'oro.
Perché ???
Perché senza l'oro fra i piedi possono continuare indisturbati a stampare tonnellate di soldi carta WC portando solo inflazione pagata da tutto il popolo.
La Banca nazionale svizzera rifiuta di procedere a una verifica adeguata e ufficiale.
Nell’attesa che venga realizzato un audit, è impossibile affermare che tutto l’oro sia ancora al suo posto.
Infatti non so se lo sapete peró anche la Germania l'anno scorso ha chiesto agli USA la restituzione di 300 tonnellate di oro, peró gli USA hanno risposto che per restituire quella quantitá di oro impiegavano ben 7 anni e per ora ne hanno ricevuto solo 5 tonnellate.
WOW, E LE ALTRE 295 ??? SONO SPARITE SIGNORI, NON CI SONO PIÜ !!!
Prestati senza ritorno, dati in garanzia, ipotecati, chiamala come vuoi.
Adesso: anche la BNS sa giá che il nostro oro é sparito,
ADDIO, GOODBYE, ADIOS, l'oro é giá partito per l'oriente, per cui:
China 1 - Switzerland 0
quindi adesso i nostri magnifici 7 per salvare le palle
( HOMOTESTICULUS in latintecnico medicinale) si rifiutano un audit.
Poi ancora da aggiungere c'é il fatto che per ogni oncia di oro FISICO esistente sul mercato ( COMEX ) sono stati emessi circa 100 certificati "in carta WC" per quella stessa oncia ( cioé in pratica una oncia é stata venduta 100 volte e 99 certificati non hanno copertura )
e quando i 99 pirla chiederanno la loro oncia di oro fisico,...attacati !!!
Per la votazione del 30 di novembre non c'é fretta, prima di tutto gli USA devono rimettere l'oro al suo posto.
Per favore votate un SI che almeno iniziano i tramiti per metterci in lista d'attesa e cosí forse potremo a casa il nostro oro.
...GUGLIELMO TELL E TUTTI I NOSTRI ANTENATI E BIS-BIS NONNI, PER FAVORE PERDONATECI !!!
Grazie, buona giornata a tutti.
se la BNS sa già che l'oro è sparito, è un motivo in piu' per chiederne il rimpatrio che provocherà una rivalutazione di quello ancora detenuto. chi prima arriva (chiede l'oro) meglio s'accomoda (ha piu' probabilità di rientrarne in possesso)