Thomas de Maizière, ministro tedesco dell’Interno, ha preso misure per vietare in tutta la Germania il reclutamento di djihadisti e l’utilizzo in pubblico di bandiere e simboli dello Stato islamico.
In Germania, dove attualmente fa molto discutere la presenza di un corpo di polizia islamico, la Sharia-Polizei, è anche vietata qualsiasi attività di finanziamento dello Stato islamico e di altri gruppi islamisti.
“Dobbiamo evitare che gli islamisti radicali portino il loro djihad nelle nostre città – ha detto il ministro.
Un rapporto dei servizi segreti tedeschi pubblicato lo scorso giugno attesta che in Germania vi sono circa 5’500 persone affiliate al movimento radicale salafista, il che rappresenta un aumento del 20% in un anno.
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