Il giudice curdo che nel 2006 aveva condannato a morte il presidente iracheno Saddam Hussein è stato giustiziato dal gruppo terrorista Stato islamico in Irak e nel Levante (SIIL).
Rauf Rashid Abd al Rahmane sarebbe stato rapito e poi giustiziato dagli insorti del SIIL settimana scorsa. La notizia è stata confermata da diversi media arabi.
Il governo iracheno non ha rilasciato una conferma ufficiale ma da diversi giorni la notizia circola con insistenza sui social media e su diversi siti web, inclusa la pagina Facebook del deputato giordano Khalil Attieh, il quale ha scritto che “i rivoluzionari iracheni l’avrebbero arrestato e ucciso come rappresaglia per la morte del martire Saddam Hussein.”
La notizia è stata confermata, sempre su Facebook, anche dall’ex-vice-presidente di Saddam Hussein, Izzat al-Douri.
Rauf Rashid Abd al Rahmane aveva 73 anni e aveva sostituito Rizgar Mohammed Amin come giudice del tribunale speciale iracheno nel gennaio 2006. Questi aveva dato le dimissioni giustificandole con le pressioni che subiva da parte del governo e dal pubblico, i quali lo consideravano poco severo.
Abd al Rahmane aveva pronunciato la sentenza di morte contro Saddam Hussein il 5 novembre 2006, con l’accusa di aver ordinato l’uccisione di 148 iracheni sciiti nel 1982.
"La Vera Europa – Identità e Missione" è una raccolta di testi di Joseph Ratzinger…
Dal 15 marzo 2025 alle 17 in Piazza San Giorgio a Castagnola è possibile ammirare…
di Liliane Tami C’è una soglia sottile tra la luce dell’ispirazione e il crepuscolo della…
Spazio d’incontro tuio - Il potere del massaggio con campane tibetane unito alla visualizzazione guidata…
Fra due giorni 17 marzo 2021. Quale anniversario vogliamo ricordare? Chi festeggia, oggi? Veneti, Irlandesi…
Il "pensiero del giorno" è affidato oggi alla penna del professor Franco Cavallero. * *…
This website uses cookies.
View Comments
Chi semina vento...
...poi raccoglie i morti.
Allora, hanno fatto bene? È questo che vuoi dire?