Per non “penalizzare” i bambini stranieri, la direzione di una scuola di Emmen, nel canton Lucerna, ha deciso di rinunciare a una bandiera svizzera dipinta su un muro dell’edificio.
Tutto è partito dal corpo insegnanti, che si è opposto a Peter Jans, la cui associazione Emmenfarbig (Emmen a colori) si occupa di decorare i muri del comune. Un’iniziativa che esiste da sette anni e alla quale hanno sinora partecipato un migliaio di persone.
Era previsto che gli scolari dipingessero sul muro della scuola degli strumenti musicali. “Dei bambini hanno pensato di disegnare la bandiera svizzera con un corno delle alpi – ha spiegato Peter Jans. Uno scolaro ha disegnato uno strumento musicale albanese con l’aquila a due teste.
Altri bambini hanno chiesto di disegnare le bandiere dei loro paesi d’origine, ma lo spazio sul muro era insufficiente. La scuola conta allievi di 28 nazionalità e la direzione ha dunque deciso di sospendere il progetto “per non penalizzare i bambini”.
A Peter Jans è stato chiesto di ricoprire la bandiera svizzera che era già stata dipinta.
(Fonte : La Tribune de Geneve)