Sul Giornale del Popolo odierno il vescovo Valerio Lazzeri si esprime sulla proposta Bertoli relativa all’insegnamento della religione nella nostra scuola media (proposta che tocca anche la Civica, in favore della quale è pendente un’iniziativa popolare già riuscita con oltre 10.000 firme).
Il vescovo:
(commento, fdm) A nostro avviso le probabilità che la “soluzione prediletta” vada in porto sono praticamente nulle. In particolare sul fronte degli iniziativisti l’opposizione è nettissima.
Approvato l’odg della Lega: al via la valutazione per introdurre il trattamento su base volontaria…
di Giacomo Broggi Se il Simposio della Fed di Kansas city ha evidenziato l'importanza del…
Un dialogo su pedagogia ed educazione con Peter e Rebecca Hauch, fondatori della International School…
Un convegno a Lugano esplora i benefici economici di un sistema sanitario integrato LUGANO –…
La notte del 28 maggio fu celebrata nella basilica di Santa Sofia l'ultima messa cristiana,…
a L'elemento dominante in questi giorni di autentica follia è l'isteria di massa. Simili cose…
This website uses cookies.
View Comments
Bertoli la soluzione ce l'avrebbe per scalfire la rigidezza dell'urégiàtt con la mitra: togliere ogni possibile contributo statale a tutte le organizzazioni religiose (siamo in tempi di crisi e di risparmi,no?) considerato che in democrazia lo stato è da intendersi laico. Ma non ha le palle, come molti del suo partitino che, nel sociale, vanno a braccetto con i culi gialli.
Un ricatto così rozzo e pacchiano si ritorcerebbe sicuramente contro il piccolo marxista del DECS. Lui non è così avventato. Oltre tutto, sono provvedimenti che non passerebbero mai in Consiglio di Stato; potrebbe contare al massimo sulla fanciulla dal bel nome petrarchesco (spalleggiata dal fido Ducry, Dick Marty, Gendotti e compagnia bella).
Concordo, lui non è avventato. È innocuo.