San Grato trascurato – di Sussy Errera

L’altro giorno ho avuto il piacere di ritrovare una cara consuetudine: una volta all’anno, nel suo giusto punto, un’amica mi accompagna a rivedere il parco San Grato che ricopre una collina sopra il nostro lago. Quello che conta é andarci al momento giusto, cioè ora, e il parco si trasforma in un meraviglioso mosaico di colori, i cui tasselli sono cespugli di azalea e rododendro di tutti i colori dell’iride. Già da lontano, dal ponte di Melide, guardando in su, si può ammirare questa straordinaria fioritura.

La cosa che mi stupisce é che questo vasto parco, così unico al mondo, sia così poco pubblicizzato. Se penso a quanto tutti conoscano l’isola di Meinau e la sua fioritura di tulipani (basta andarvi in aprile e ci trovi la folla in qualunque giorno) e la confronto con queste belle giornate di sole qui sopra Carona, mi stupisco di incontrare solo qualche coppia non più giovane, per lo più nordica, e alla domenica qualche famiglia con bambini e cane.

Cosa fanno i signori dell’Ufficio Turistico del nostro Cantone? E se penso ad una mia cara amica che girava il mondo per i vari giardini botanici e parlava sempre estasiata dei fiori nel Sudafrica, potrei scommettere che non aveva mai sentito parlare di questa modesta meraviglia locale!

Sussy Errera