Mentre la sua sorte negli Stati Uniti sta per essere decisa, il Credit Suisse ha creato una filiale nella quale ha trasferito tutti i conti a rischio di clienti americani.

I clienti chiamati in causa – clienti offshore i cui conti dovranno essere chiusi, americani residenti in Svizzera o espatriati svizzeri negli Stati Uniti – sono stati informati via lettera.

Nella sua lettera la banca scrive che i conti sono stati trasferito alla società CS International Advisors AG a Zurigo.
Questa filiale è stata creata qualche mese fa nell’ambito di una ristrutturazione giuridica. Secondo il registro di commercio copre tutte le attività del servizio bancario ed è sottoposta alla sorveglianza della Finma, il controllore del mercato finanziario svizzero.

“Concentrando i clienti a rischio in un’entità, possiamo immaginare che il Credit Suisse offra una preda alla giustizia americana – commenta Christian Meylan, consulente bancario associato di Swissmefin.

Invece il Credit Suisse sta forse semplicemente cercando di mettersi in una posizione per poter negoziare una multa che si annuncia molto elevata, attorno ai 1.6 miliardi di franchi.

(Fonte : rts.ch)