Gli scienziati si aspettano a un sisma di magnitudo 9 nella zona di subduzione che comprende la costa dello Stato di Washington, l’Oregon, la Colombia-Britannica e parte del nord della California.

L’ultimo devastante sisma in questa regione risale al 1700. Gli scienziati ne sono al corrente a causa dei rapporti scritti dell’epoca provenienti dal Giappone, dove era stato registrato un forte tsunami.
Questi rapporti sono da mettere in correlazione con gli anelli dei vecchi alberi morti al momento in cui le terre lungo la costa di Washington erano crollate di diversi metri, permettendo all’acqua di sommergerne le radici.

L’obiettivo degli esperti dell’università di Washington è intensificare gli sforzi per prepararsi al prossimo sisma di magnitudo 9 nel nord-ovest del paese.

Il progetto viene chiamato M 9, come Magnitudo 9, ma le lezioni che se ne potrebbero trarre potrebbero essere applicate a qualsiasi catastrofe naturale maggiore nello Stato di Washington, uno Stato che il 22 marzo era stato colpito da uno slittamento di terreno che aveva causato la morte di 41 persone.

Oltre ai sismologi, al progetto M 9 partecipano anche ingegneri, esperti di trasporti, assicuratori, sociologi, oceanografi, esperti di tsunami e gestori delle forze d’intervento d’urgenza.
L’obiettivo è la messa a punto di conoscenze per essere pronti a qualsiasi situazione, sia che si tratti del crollo di grattacieli, ponti o case nel momento in cui colpirà il potente sisma.

“Per far fronte a questo genere di catastrofe, la popolazione non può prepararsi da sola, in modo adeguato – ha dichiarato Ann Bostrom, specialista di affari pubblici dell’università di Washington.
Ha aggiunto che i grandi terremoti sono soltanto uno scenario fra quelli che minacciano le persone : “Penso alle assicurazioni, a cosa possono fare le persone per prepararsi e pianificare qualsiasi genere di pericolo. Comunichiamo per aiutarle in questo senso.”

Il programma M 9 viene finanziato con 4 milioni di dollari dalla National Science Foundation.

(Fonte : King5.com)