La Russia prenderà misure di rappresaglia contro i diplomatici americani dopo il blocco di un trasferimento di soldi di un diplomatico russo da parte della banca americana JP Morgan Chase. Lo ha confermato un portavoce del Ministero russo degli affari esteri.
La Russia considera come “inaccettabile, illegale e assurda la decisione della banca JP Morgan Chase di bloccare il trasferimento di fondi dell’ambasciatore russo a Astana, in Kazakhistan, verso la compagnia di assicurazioni Sogaz con il pretesto di sanzioni contro la Russia.
Sogaz è legata alla banca russa Rossia, che fa parte della lista delle società e individui presi di mira dalle sanzioni americane decretate in risposta all’annessione della Crimea alla Russia.
“Washington deve capire che qualsiasi azione ostile verso diplomatici russi non rappresenta solo una grossolana violazione del diritto internazionale, ma è anche un preludio a misure di rappresaglia che avranno effetto sul lavoro dell’ambasciata e del consolato degli Stati Uniti in Russia – avverte il portavoce del Cremlino.