Secondo un articolo pubblicato mercoledì dal quotidiano britannico The Daily Telegraph, l’ex-vice-presidente della FIFA Jack Warner avrebbe ricevuto 1.2 milioni di dollari da un alto funzionario del Qatar dopo l’attribuzione dei Mondiali di calcio 2022 a questo Emirato arabo.
Un’accusa che Warner respinge, ma il giornale è convinto che vi sia stata corruzione e fa parte dei suoi dubbi : “Tutto appare vizioso in questa decisione. Che idea assurda organizzare un torneo sportivo in pieno deserto, a temperature che in estate possono raggiungere i 50 gradi. Che strana decisione di attribuire la più grande competizione di questa disciplina a un paese talmente sprovvisto di tradizione calcistica da dover far sorgere dal nulla i 16 stadi necessari alla competizione.”
In risposta alle critiche del quotidiano britannico, i dirigenti della FIFA hanno replicato che i Mondiali di calcio 2022 sono stati attribuiti al Qatar, perchè questa è stata la nazione che più di altre ha rispettato i criteri imposti.
Sulle accuse di corruzione starebbe indagando anche l’FBI, ma gli organizzatori di Qatar 2022 hanno assicurato di essere “completamente all’oscuro di qualsiasi accusa collegata a rapporti commerciali tra privati. Il comitato di candidatura per i Mondiali 2022 ha rispettato rigorosamente le norme della FIFA e del suo codice etico.”