La polizia spagnola ha confermato lunedì che diverse migliaia di immigrati africani assediano le enclave di Ceuta e Melilla, città autonome spagnole in Marocco, per oltrepassare filo spinato e palizzate e entrare in territorio europeo.
La tecnica è sempre la stessa : i gruppi di migranti sub-sahariani si riuniscono nella notte sulle montagne, nei pressi delle enclave spagnole. Poi si dirigono verso la barriera di palizzate e filo spinato lunga sette metri che costituisce l’unica frontiera terrestre fra l’Africa e l’Unione europea. Se vi giungono abbastanza vicino riescono a passare, non senza scontrarsi con le forze dell’ordine e le guardie di frontiera.
Lo scorso 6 febbraio violenti scontri a questo punto di passaggio avevano opposto le forze dell’ordine a centinaia di africani che cercavano di passare. La polizia aveva ucciso 15 persone.
Le autorità locali hanno confermato che lunedì soltanto una cinquantina di questi immigrati sarebbero riusciti a forzare le barriere e a oltrepassare la frontiera, entrano a Melilla.