L’UE inizia le ritorsioni : bloccate le discussioni con la Svizzera sull’energia

Come promesso da Bruxelles, la collera dell’Unione europea inizia ad abbattersi sulla Svizzera, colpevole di aver votato a favore di una limitazione dell’immigrazione nel paese. La Commissione europea blocca le discussioni con Berna su un accordo sull’energia elettrica.

Senza tardare l’UE inizia a mettere in una fase d’incertezza gli accordi con la Svizzera, iniziando da quello sull’energia elettrica.
La Commissione europea ha dichiarato che “l’accordo sull’elettricità fra Svizzera e Europa deve essere analizzato in un contesto più vasto delle relazioni bilaterali.”

Molti media ritengono che questo giro di parole significa il blocco dei negoziati. Un portavoce del Commissario europeo per l’energia, Günther Oettinger, non ha voluto dare maggiori informazioni, limitandosi a dire che “per il momento non sono previste ulteriori discussioni tecniche su questo accordo.”

Già prima del voto di domenica i negoziati fra la Svizzera e l’UE si trovavano in una situazione critica, perchè Bruxelles desidera ultimare il suo mercato interno dell’energia entro la fine di quest’anno. I negoziati, che non sono mai giunti ad alcun accordo, erano iniziati nel 2006.

(Fonte : 24Heures.ch)