Il Congresso americano vota una legge per finanziare e armare i ribelli in Siria

Dalla guerra in Afghanistan contro i sovietici (1979-1989) numerosi commentatori hanno evidenziato il ruolo degli Stati Uniti nel finanziamento del terrorismo mondiale. Sino ad oggi si è trattato di azioni segrete, mai ammesse dal governo di Washington.

Un passo decisivo è stato fatto con la Siria : senza troppo clamore, il Congresso americano ha votato il finanziamento e l’armamento di due organizzazioni che rappresentano il movimento terrorista al Qaeda. Quello che sino ad ora era un segreto di Pulcinella diventa dunque la politica ufficiale degli Stati Uniti : il terrorismo.

La prima settimana della recente Conferenza di pace per la Siria a Ginevra è stata ricca di colpi di scena dei quali l’opinione pubblica non è stata informata.
E’ in effetti il principale paradosso di questa guerra : le immagini sono l’opposto della realtà.

Secondo i media internazionali, il conflitto oppone da un lato gli Stati riuniti attorno a Washington e all’Arabia Saudita che si presentano come i difensori della democrazia e che conducono la lotta mondiale contro il terrorismo.
Dall’altro lato ci sono la Siria con la Russia alleata, inibite per la continua accusa di essere dittatori che manipolano il terrorismo.

La principale informazione della settimana dei colloqui di Ginevra è stata censurata : senza troppo clamore, il Congresso americano ha votato il finanziamento e l’armamento dei ribelli siriani almeno fino al 30 settembre 2014.
Originalmente pubblicata dall’agenzia di stampa Reuters il 27 gennaio, la notizia è stata perlopiù ignorata dalla stampa e dai media negli Stati Uniti, in Europa e nei paesi del Golfo persico.

Siccome nessuno ha letto la legge adottata dal Congresso americano, si ignora cosa stipuli esattamente. E’ però chiaro che i ribelli siriani in questione non cercano di rovesciare lo Stato siriano – hanno rinunciato – ma lo vogliono dissanguare. Ecco perchè non si comportano come soldati, ma come terroristi.

Gli Stati Uniti, presunte vittime di al Qaeda l’11 settembre 2001 e da allora leader della “guerra globale al terrorismo” finanziano il principale focolare del terrorismo internazionale, dove agiscono due organizzazioni ufficialmente subordinate a al Qaeda : il fronte al Nostra e l’emirato islamico d’Irak e del Levante.
Non si tratta più di un’oscura manovra dei servizi segreti ma di una legge adottata a porte chiuse dal Congresso americano.

Il discorso annuale del presidente americano Barack Obama sullo stato dell’Unione si è così trasformato in una menzogna. Davanti alla standing ovation degli oltre 500 membri del Congresso, Obama aveva dichiarato : “Una cosa non cambierà: la nostra determinazione ad agire affinchè dei terroristi non lancino altri attacchi contro il nostro paese […] In Siria sosteniamo l’opposizione che respinge il programma delle reti terroristiche.”

Eppure, quando la delegazione siriana presente alla Conferenza di pace di Ginevra ha sottoposto ai rappresentanti dell’opposizione una mozione basata sulle risoluzioni 1267 e 1373 del Consiglio di sicurezza dell’Onu (le quali condannano il terrorismo), questi l’hanno respinta senza provocare la minima reazione da parte degli americani.

(Fonte : chaos-controle.com/reuters.com)