Il gigante farmaceutico basilese Novartis è stato accusato dalle autorità americane di corruzione.

Le autorità americane hanno annunciato mercoledì che accusano Novartis di aver usato un regime di favore per far aumentare le ordinazioni del medicamento Exjade, che fa abbassare il tasso di ferro nel sangue.

Negli Stati Uniti Novartis avrebbe attuato un sistema di favori con la società farmaceutica e di servizi medicali BioScrip.
Alcuni impiegati di BioScrip avrebbero fatto migliaia di telefonate a pazienti coperti dal programma Medicaid nello stato di New York. In cambio Novartis avrebbe raccomandato pazienti a BioScrip, vendendo il medicamento a prezzo ridotto.

Il gruppo farmaceutico contesta le accuse e intende difendersi, ha indicato un portavoce del gruppo farmaceutico, precisando che “Novartis aveva lavorato con BioScrip per assicurarsi di avere le informazioni necessarie per contattare i suoi pazienti. In seguito la società aveva contattato i pazienti secondo un proprio protocollo.”

(rts.ch)