Categories: Primo pianoSvizzera

Conflitto fiscale. Le banche cantonali potrebbero evitare le multe americane

Le banche cantonali svizzere prevedono di far valere il principio dell’immunità giudiziaria per sfuggire alle multe emesse a loro carico dalle autorità fiscali degli Stati Uniti.

Le banche cantonali sono detenute in maggioranza dai Cantoni e alcune di loro beneficiano di garanzie dello Stato. Di conseguenza possono essere giuridicamente considerate come emanazioni dello Stato.
Se riconosciuto dal diritto americano, questo statuto permetterebbe loro di sottrarsi al programma americano, perchè il Dipartimento americano di Giustizia non può attaccare frontalmente entità statali.

Questa falla giuridica è stata sollevata dagli avvocati delle banche cantonali di Zurigo e Basilea e si è estesa velocemente a tutti gli altri istituti di credito cantonali, i quali dovranno ora decidere se invocare questo principio.

(rts.ch)

Redazione

Recent Posts

Divenire l’uomo celeste attraverso l’amore. Commento alle letture del giorno, di Liliane Tami VII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO C

L'essere umano, attraverso la filosofia, ha sin da sempre cercato di nobilitare sè stesso. Gli…

16 ore ago

“Assalamu aleikum!”, un saluto di pace – Intervista all’imam Samir Radouan Jelassi

2012 Il 7 settembre 2012 Francesco De Maria ha incontrato l'imam Jelassi nella sua moschea…

23 ore ago

11 aprile 1987 – Nessuno ricorda questa triste data, perché?

Per ricordare questo anniversario Liliana Bressanelli ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook. *…

23 ore ago

A proposito di IA

di Tito Tettamanti Lo scorso anno da queste colonne ho pubblicamente confessato la mia ignoranza…

23 ore ago

Ты однажды вспомнишь о той – Pensiero (poesia) del giorno

Da una pagina Facebook rubiamo questa tenera poesia d'amore, d'autore (per noi) ignoto. * *…

24 ore ago

Giovanni Spadolini – Un agguato al casino, di Umberto Giovine

“Ma perchè ce l’avevate tanto con Spadolini?” avevo chiesto una sera a Pavolini. “Umberto, tu…

1 giorno ago

This website uses cookies.