PENSIERI MINIMI, TRA POLITICA E GOSSIP / 2

“Contro l’iniziativa socialista 1:12 (che preconizza un rapporto massimo di 1 a 12 in un’azienda tra il più basso salario e il più alto) – mi dice l’amico Gianfranco mentre facciamo, in quel di Bioggio, il solito gustoso spuntino – ho un argomento infallibile.”

“Sentiamo”.

“Vogliamo mettere il salario minimo a 50.000?”

“Te lo accetto, va bene”.

“50.000 x 12 fa 600.000, d’accordo?”

“La matematica non è un’opinione”.

“Bene. Adesso io prendo 1000 persone, tutte laureate di alto livello, di capacità superiore, con quindici anni di esperienza e nel pieno della loro forza lavorativa. Propongo loro uno stipendio di 600.000 franchi, a patto che rinuncino a priori a guadagnare di più. Quanti accettano?”

” ?!?!?! “

“Quanti?”

“Beh, dillo tu”.

“999 (almeno). Quindi il problema dell’ 1:12 non esiste!”

NOTA. Il dottor Soldati sta virando a sinistra. A parte ciò, bisogna assolutamente che io riesca a scoprire i punti deboli del suo ragionamento.