Mattinata di panico nella sede della Marina di Washington. Uomini armati – tre secondo la Nbc – hanno fatto irruzione nel quartier generale aprendo il fuoco. Il bilancio, ancora provvisorio, sarebbe di 4 morti e 8 feriti.
Secondo fonti ufficiali uno dei killer sarebbe stato catturato dagli agenti, ma non è chiaro se sia stato ucciso. La polizia starebbe dando la caccia ad altri due uomini in fuga.
Alle 3’000 persone che lavorano nell’edificio, il Quartier generale del “Naval Sea Systems Command”, è stato ordinato di «trovare riparo».
Per ragioni di sicurezza i gate delle partenze all’aeroporto di Washington Ronald Reagan sono rimasti chiusi per alcune ore.
Barack Obama è tenuto costantemente informato della situazione al Washington Navy Yard. Lo ha reso noto la Casa Bianca, specificando che ai briefing con il presidente partecipano «l’assistente per la sicurezza interna e l’anti-terrorismo Lisa Monaco e la vice capo dello staff, Alyssa Mastromanaco».
«Il presidente ha dato indicazioni al suo team di stare in costante contatto con i nostri partner federali, compresa Marina e Fbi, e le autorità locali. Chiediamo – conclude il comunicato della Casa Bianca – ai cittadini di ascoltare le autorità e seguire le indicazioni che vengono date».
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