In una lettera al presidente della Confederazione Ueli Maurer, il partito pirata svizzero esige che la Svizzera prenda misure per prevenire l’invio all’estero di dati personali.

“Vanno prese misure concrete (…) per prevenire l’esportazione di dati personali verso qualsiasi paese che ha adottato leggi di spionaggio elettronico tanto vaste e intrusive come quelle adottate dagli Stati Uniti.”
Questo il tenore della lettera spedita mercoledì a Ueli Maurer e firmata dal presidente del partito, Alexis Roussel.

Nella sua lettera, il partito denuncia l’abbandono nel quale si trova la popolazione svizzera di fronte a minacce reali e tangibili e si dice a favore di misure di protezione, citando la decisione dei governi esteri di spiare in maniera sistematica e generalizzata l’insieme dei paesi, tra cui la Svizzera.

(Fonte : rts.ch)