10 – 23 agosto 2013
Il Cammino delle Commende
Un progetto dell’associazione “La Spada nella Rocca”
Il 15 febbraio 1113 papa Pasquale II promulgò una bolla con la quale riconobbe ufficialmente la comunità monastica degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, oggi noti come Cavalieri di Malta. Il gruppo svizzero di rievocazioni medievali La Spada nella Rocca ha deciso di festeggiare questa ricorrenza con una manifestazione di largo respiro, che ha richiesto un lavoro preparatorio quinquennale.
Ricerche d’archivio e ricognizioni sul territorio, compiute da La Spada nella Rocca in collaborazione con l’Ente nazionale delle guide equestri ambientali (ENGEA) e i Garibaldini volontari a cavallo, hanno permesso d’identificare, riaprire e certificare l’antico percorso che nel Medio Evo collegava la Commenda di Contone (Cantone Ticino) a quella di Genova ricalcando, almeno in parte, l’antico tracciato della Via del Sale.
Il 10 agosto 2013 un gruppo di figuranti a cavallo partirà da Bellinzona, farà sosta alla Commenda di Contone per poi proseguire oltre il Lago Maggiore, la Pianura Padana e gli Appennini fino ad arrivare – il 23 agosto – alla Commenda di Genova Prè, percorrendo quella che è stata definita la piú lunga ippovia europea. Questi sono i dettagli del programma:
Giornata inaugurale a Bellinzona (sabato 10 agosto 2013)
09.30 Arrivo dei cavalieri e della corte imperiale a Castelgrande
10.00 Saluto delle autorità (Sala Arsenale)
10.30 Presentazione del progetto
11.00 Cerimonia religiosa nel cortile interno
11.30 Aperitivo
12.30 Partenza dei cavalieri
In mattinata e nel primo pomeriggio sono previsti giochi e attrazioni nel cortile occidentale di Castelgrande, a Bellinzona.
Cerimonia a Contone (sabato 10 agosto 2013)
17.00 Cavalieri e corte imperiale arrivano alla Commenda di Contone
17.10 Saluto delle autorità
17.15 Rinfresco
17.40 Benedizione
17.55 Partenza dei cavalieri
Cenni storici
Era il 15 febbraio 1113 quando, con la bolla Piæ postulatio voluntatis (oggi conservata nella Biblioteca Nazionale della Repubblica di Malta), papa Pasquale II riconobbe l’antico Ordine di San Giovanni, fondato nel 1048 dal monaco benedettino Gerardo Sasso per assistere i pellegrini in Terra Santa. Il primo ricovero dell’Ordine era stato aperto nei pressi della Chiesa del Santo Sepolcro, a Gerusalemme, da Raymond du Puy e da allora la cura dei malati e la difesa del cristianesimo erano diventati i principali obiettivi degli Ospitalieri. La loro sopravveste nera con la croce bianca si diffuse rapidamente in tutta Europa. L’Ordine lasciò la Terra Santa dopo la caduta dei regni crociati e si stabilí a Rodi, dove nel 1309 fondò una repubblica che fu abbattuta dagli Ottomani nel 1522. In seguito si trasferirono a Malta e ne ressero il governo fino al 1798. Fu in questo periodo che divennero noti come Cavalieri di Malta. In Svizzera l’Ordine si diffuse verso la fine del XII secolo. Suddiviso in cavalieri, professi e frati serventi, ebbe 19 commende, edifici che in genere includevano un ospizio, chiamato ospitale. In Ticino un’antica commenda si trovava a Contone ed era collegata alla sede di Genova tramite un’importante arteria stradale. Oggi l’Ordine di Malta comprende circa 13’500 cavalieri e dame. Secondo la Carta Costituzionale, ogni membro è chiamato a mantenere una condotta esemplare nella vita pubblica e privata. Il carattere cavalleresco dell’Ordine continua a manifestarsi nello spirito di servizio, abnegazione e disciplina che lo contraddistingue nella sua lotta alle malattie, alla povertà e all’emarginazione.
La Spada nella Rocca
La Spada nella Rocca è un’associazione apolitica, aconfessionale e senza fini di lucro nata nel 1998 da un’idea concepita da alcuni appassionati ticinesi in collaborazione con il gruppo astigiano I Signori di Rivalba. Dalla sua sede sociale nel castello di Montebello a Bellinzona La Spada nella Rocca organizza e partecipa a rievocazioni storiche e feste medievali. La piú nota si svolge ogni anno nella fine settimana di Pentecoste. Nella splendida cornice di Montebello (patrimonio UNESCO) circa 350 comparse, provenienti dalla Svizzera, dall’Italia e dalla Germania, si radunano per dare vita ad una ricostruzione storica che proietta gli spettatori nel dodicesimo secolo, al tempo in cui l’imperatore Federico I di Svevia, detto il Barbarossa, transitava da Bellinzona diretto in Italia per reprimervi le rivolte comunali. Durante questa manifestazione il castello si popola di giocolieri, acrobati e mangiafuoco in un ambiente ravvivato da giochi, musica, balli e tornei equestri. (www.laspadanellarocca.ch).