I biglietti degli voli aerei dovrebbero essere caricati da una tassa climatica. Lo chiede il WWF, la più grande organizzazione mondiale per la protezione della natura.
Il WWF chiede la fine delle sovvenzioni di cui beneficia l’aviazione civile in Svizzera e l’introduzione di una tassa climatica sui biglietti aerei, come hanno già fatto diversi paesi europei.
Gli importi, da 20 a 100 franchi a dipendenza della distanza percorsa, verrebbero ridistribuiti alla popolazione oppure utilizzati per finanziare progetti di protezione del clima al di fuori della Svizzera.
Un volo Zurigo-New York ha lo stesso impatto sul clima di una vettura che circola per un anno intero, sostiene il WWF. In totale, 16% delle emissioni nocive per il clima in Svizzera proviene dal traffico aereo.
La tassa climatica dovrebbe ammontare a un minimo di 20 franchi per i voli il cui tragitto è inferiore a 2’500 chilometri, a 50 franchi per i tragitti a media percorrenza e a 100 franchi per i voli sulle lunghe distanze. Per la classe business gli importi verrebbero raddoppiati.
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