La banca spagnala Bankinter e il gruppo portoghese Banco Espirito Santo sarebbero in pole position per l’acquisto della BSI, la Banca della Svizzera italiana, attualmente in mano al gruppo assicurativo italiano Generali. Lo conferma il quotidiano economico Il Sole 24 Ore.
La notizia era nell’aria già da una ventina di giorni. Bankinter e Banco Espirito Santo avrebbero formulato due proposte d’acquisto con offerte – secondo quanto rivela Il Sole 24 Ore – di gran lunga inferiori ai 2,3 miliardi di euro chiesti inizialmente da Generali.
La grave crisi finanziaria che colpisce sia la Spagna che il Portogallo e i rispettivi settori bancari fa presagire che le offerte non potranno essere maggiori di quanto già offerto.
Per sbarazzarsi di BSI, il Gruppo Generali dovrà dunque scendere a compromessi a meno di decidere di mantenere la banca fino a quanto si presenteranno acquirenti più facoltosi.