Alcuni deputati del Consiglio Nazionale ritengono che la spia statunitense Edward Snowden debba essere accolto in Svizzera come un rifugiato che rischia di essere ucciso.
Altri ritengono che gli Stati Uniti siano un paese democratico e che per Snowden non sussista il pericolo di venire ucciso.
La Svizzera deve salvare Edward Snowden? Il Consiglio federale ha smentito la notizia secondo cui l’ex agente della CIA avesse fatto domanda d’asilo alla Confederazione, ma la questione provoca reazioni contrastate alle Camere federali.
Sì all’accoglienza in Svizzera di Edward Snowden
Carlo Sommaruga (PS/GE): “Non oso immaginare che il Consiglio federale scelga di dare la priorità alla nostra piazza finanziaria cedendo alle pressioni esterne e a discapito dei nostri valori. E’ stata fatta una richiesta d’asilo, la Confederazione deve entrare in materia.”
Yves Nidegger (UDC/GE): “Una volta tanto che abbiamo a che fare con un vero rifugiato, potremmo almeno offrirgli asilo. Durante la Guerra fredda abbiamo avuto il coraggio di accogliere dei dissidenti. Non vedo perchè oggi esitiamo ad andare contro gli Stati Uniti.”
Cesla Amarelle (PS/VD): “Snowden è un uomo braccato che rischia una punizione eccezionale, addirittura la condanna a morte. L’Alto commissariato per i rifugiati dovrebbe accordargli lo statuto di rifugiato.”
Il Consigliere agli Stati dei Verdi, il ginevrino Robert Cramer : “In Svizzera gli impiegati che denunciano il proprio datore di lavoro sono mal visti, anche se sussistono buoni motivi. La Svizzera dovrebbe accogliere Snowden, ma non è uno scenario realista e sicuramente non succederà.”
No all’accoglienza di Snowden
Isabelle Moret (PLR/VD): “Non è proprio il caso di assimilare gli Stati Uniti a una dittatura. Hanno un sistema di sorveglianza democratico, come in Svizzera. Le azioni del governo possono essere contestate e denunciate presso le commissioni del Parlamento. E’ quello che avrebbe dovuto fare Snowden, agendo legalmente.”
Yvan Perrin (UDC/NE): “Non è il momento di attaccar briga con gli Stati Uniti. Snowden ha chiesto asilo a diversi paesi, non vedo perchè proprio la Svizzera dovrebbe accoglierlo. Vladimir Putin sarà certamente felice di offrirgli asilo politico.”
Christophe Darbellay (PDC/VS): “Non vedo assolutamente perchè la Svizzera dovrebbe accogliere Snowden. Nell’intenzione americana di riaverlo in patria per processarlo non vedo alcuna violazione dei diritti dell’uomo.”
(Le Matin.ch)