Il ricercatore britannico Mark Gasson è la prima persona a essere stata infettata da un virus informatico. Tecnicamente parlando, in una mano l’uomo porta un impianto infettato da un malware.
Gasson lavora presso il Cybernetic Intelligence Research Group, all’università di Reading e dal 2009 porta un chip RFID nella mano sinistra dal 2009, un impianto del tutto simile a quelli che vengono impiantati negli animali.
Il che significa che queste tecnologie essenziali alla salute delle persone potrebbero, potenzialmente, mettere in pericolo i portatori, qualora venissero corrotte da virus.
Mark Gasson ha dichiarato che “malgrado sia eccitante essere la prima persona infettata da un virus informatico, trovo sorprendente l’esperienza, in quanto l’impianto può sfuggire a qualsiasi controllo da un momento all’altro.”
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