Respinta l’iniziativa popolare UDC “per le famiglie”

Già bocciata dal Consiglio Nazionale, l’iniziativa popolare UDC detta “per le famiglie” è stata rifiutata anche dal Consiglio degli Stati. Non verrà proposto alcun contro-progetto.

I genitori che accudiscono personalmente i figli non beneficeranno di deduzioni fiscali supplementari. Dopo il Nazionale, giovedì il Consiglio degli Stati ha respinto la proposta con 26 voti contro 17.
I senatori hanno anche respinto l’idea di elaborare un contro-progetto.

Il testo esige una deduzione per la cura dei figli a casa simile a quella accordata alle famiglie che hanno optato per un asilo nido o per un’altra struttura esterna.
Per gli oppositori, questa iniziativa andrebbe a generare perdite fiscali dell’ordine di 390 milioni di franchi annui per la Confederazione e di un miliardo per i cantoni.

Al Consiglio Nazionale il rifiuto dell’iniziativa era stato deciso da 109 voti contro 74. Il sostegno di una netta maggioranza del PPD e di qualche deputato del PLR non era stata sufficiente per salvare il testo. La Camera del popolo aveva già rinunciato a opporre un contro-progetto indiretto.