La Commissione europea ha ordinato giovedì a cinque Stati membri di applicare le nuove regole europee contro l’evasione fiscale entro i prossimi due mesi. In caso contrario saranno convocati di fronte alla Corte di giustizia europea.

L’avvertimento dell’Unione europea contro Italia, Polonia, Belgio, Grecia e le isole Aland, arcipelago appartenente alla Finlandia, interviene mentre l’opinione pubblica mostra la sua collera contro le multinazionali che pagano troppe poche imposte.
Le nuove regole impongono agli Stati di condividere le informazioni sui presunti evasori fiscali. Gli Stati membri avrebbero dovuto iniziare ad applicare la nuova legge a gennaio, ha indicato la Commissione.