Che fine ha fatto la moglie del presidente russo Vladimir Putin, la First lady Liudmila Putina?
Dopo che la sua assenza alla messa di Pasqua era stata evidenziata dai media russi, si è iniziato a bisbigliare che potrebbe essersi chiusa in un monastero. Così facevano in passato le mogli degli zar, quando i loro mariti non le volevano più.
Contrariamente a suo marito, onnipresente, Liudmila Putina è apparsa raramente in pubblico, non si fa più vedere nelle visite ufficiali o ai ricevimenti, trascura le sue attività benefiche e non rilascia dichiarazioni.
Le domande su dove si trovi si sono intensificate dopo la messa pasquale, dove Putin si era presentato insieme al sindaco di Mosca Serghey Sobianin. Di solito i potenti russi si fanno accompagnare a questa importante celebrazione liturgica dalle mogli.
E’ vero che in generale le mogli dei leader comunisti preferiscono tenere un basso profilo. La politica e gli affari in Russia si sono sempre decisi in contesti dominati dagli uomini, ma l’assenza di Liudmila è troppo clamorosa perfino per questi standard della tradizione.
Già l’anno scorso erano circolate voci su un divorzio della coppia presidenziale e forse anche per far tacere i pettegolezzi Putin si era presentato con la moglie alla cerimonia dell’investitura per il suo ritorno al Cremlino.
Che fine ha fatto la moglie del presidente russo, ex-hostess dell’Aeroflot? Le sue apparizioni in pubblico da First lady, visibilmente timida e impacciata facevano capire che la dimensione formale non le piaceva.
Il libro di una giornalista tedesca, qualche anno fa, sosteneva – citando le amiche di Liudmila – che da anni il matrimonio si era incrinato e che Putin era un marito che picchiava la consorte.
Di recente la televisione russa ha mandato in onda un documentario su Alina Kabaeva, la ginnasta pluridecorata che qualche rivista aveva indicato come la nuova fiamma del presidente.
(Fonte : La Stampa.it)