Riunito sabato mattina per preparare la sessione estiva, il gruppo PPD in parlamento rifiuta di limitare la durata operativa delle centrali nucleari svizzere. Respinge una mozione di commissione che propone di chiudere una centrale dopo 50 anni di attività.

Una mozione in questo senso è stata adottata dalla Commissione dell’energia del Consiglio nazionale, il che costituirebbe un contro progetto indiretto all’iniziativa popolare dei Verdi, la quale esige l’arresto delle centrali nucleari dopo 45 anni di attività.

La mozione prevede che i dirigenti di una centrale nucleare in servizio da oltre 40 anni sottopongano alle autorità incaricate della sicurezza nucleare un concetto di utilizzo atto a garantire un’attività sicura per un massimo di dieci anni supplementari.
Attualmente, una centrale nucleare può restare attiva sino a quando viene garantita la sua sicurezza.
Il gruppo PPD raccomanda di respingere questa mozione, anche se ha chiaramente approvato l’uscita progressiva dal nucleare e sottolinea che sino a quando la sicurezza può venire garantita, le centrali nucleari devono rimanere in servizio a titolo di tecnologia transitoria.