Il Corpo Emozionale è associato ai nostri sentimenti interiori e contiene tutti i modelli emotivi che determinano ciò che ci piace e non ci piace, il piacere sessuale, come ci sentiamo con noi stessi e come interagiamo con gli altri.

Generalmente questo corpo si estende da 5 a 20cm al di fuori del corpo fisico ha la sua stessa forma e contorno. La sua struttura appare come un insieme di chiazze colorate di sostanza sottile, che emettono determinate tonalità di colori in un movimento fluido a seconda della specifica emozione o sentimento.

2-corpoemozionaleI sentimenti molti intensi come l’amore, l’eccitazione, la gioia o la rabbia sono associati a macchie d’energia luminose e chiare, mentre i sentimenti confusi e negativi sono più scuri e opachi.

Il corpo emozionale, a questo punto dell’evoluzione, è per la maggior parte degli esseri umani il più dominante di tutti i corpi aurici, perchè è qui che la coscienza umana è costantemente focalizzata, guidata dalle nostre reazioni incontrollate e dai nostri desideri egoistici (rabbia, dolore, stress, paura, shock, preoccupazioni, irritazioni, ansia, critiche, odio, impulsi, desideri, ecc.).
È qui che si focalizza la maggior parte della coscienza umana, in questo strato nascono la maggior parte dei problemi fisici e delle malattie.
Grazie ai flussi di energia emozionale che sovrastimolano o sottosimolano i centri energetici (i chakra) e di conseguenza le ghiandole endocrine, si può notare come atteggiamenti emotivi non bilanciati verso sè stessi o verso gli altri creano condizioni non salutari che producono malattie e disturbi.

La spirale delle emozioni - cliccare per ingrandire
La spirale delle emozioni – cliccare per ingrandire
Quando nella nostra dimensione cosciente non tolleriamo uno schema emozionale doloroso, quando blocchiamo o sopprimiamo una determinata energia emotiva, facciamo energeticamente decadere questo schema nei corpi sottili di livello inferiore: potrebbe precipitare nel corpo eterico, dove può dare luogo a contrazioni muscolari o blocchi energetici e a volte fino nel corpo fisico (la cosidetta “somatizzazione”) diventando un disturbo ad un organo o una malattia sistemica.

(Fonte : Earthaware.wordpress.com)