L’iniziativa popolare “Educhiamo i giovani alla cittadinanza (diritti e doveri)” sarà presentata alla stampa il
al Palacongressi di Lugano (sala C1)
Il Comitato promotore, presieduto dal dottor Alberto Siccardi e comprendente il consigliere nazionale Lorenzo Quadri, il granconsigliere Eros Nicola Mellini, Giorgio Ghiringhelli e altre personalità, illustrerà ai convenuti la natura e gli scopi dell’iniziativa, in favore della quale la raccolta delle firme incomincerà lo stesso 9 aprile (pubblicazione del testo sul Foglio ufficiale) per concludersi il 10 giugno (due mesi esatti per raccogliere 7000 firme).
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Sono d'accordo con la petizione ma non completamente col presupposto di fondo: la disaffezione per la politica viene da una mancata conoscenza del problema, quindi bisogna educare i giovani.
Secondo me si dovrebbe educare tutti, mica solo i giovani.
Lo Stato offre diritti ma impone anche doveri. Nella fattispecie credo che i corsi di civica dovrebbero essere obbligatori per tutti in modo da suscitare l'attenzione alla cosa pubblica, e già che ci siamo, anche i corsi samaritano (mica solo per chi vuole guidare) ripetuti e con esami per stimolare l'attenzione agli altri.