Dopo il sì in votazione popolare all’iniziativa Minder contro i salari abusivi, diverse multinazionali si starebbero preparando a lasciare la Svizzera. Lo sostiene Rudolf Wehrli, presidente di economiesuisse.

Wehrli si è espresso in questo senso nella trasmissione televisiva «Rundschau», senza dare i nomi delle società in questione ma precisando che si tratta di multinazionali di notevole importanza.
“Attraverso i colloqui che conduco con i manager di importanti aziende quotate in Borsa – ha detto – so che scenari di partenza sono seriamente vagliati.
E’ chiaro che queste aziende non vogliono ancora parlarne apertamente. Seguiranno l’evolversi della situazione, ma i progetti di trasloco sono pronti.”