Quattro differenti modelli di calzature vendute anche nei negozi di Bata e Vögele in Ticino sono stati ritirati dal mercato, dopo che un test effettuato dalla trasmissione della RSI Patti chiari aveva rilevato cromo esavalente, o cromo VI, nel cuoio delle scarpe.
Il cromo esavalente è una sostanza cancerogena che si sviluppa quando nella produzione della scarpa non vengono usate tutte le precauzioni necessarie.
Patti chiari aveva analizzato 21 paia di scarpe acquistate in Ticino e a Como, trovando cromo VI in ben 14 paia. Nelle scarpe questa sostanza provoca allergie e dermatiti croniche.
I modelli in cui è stata rilevata la sostanza velenosa verranno presentati venerdì 22 febbraio a Patti chiari, RSI1 ore 21h00.
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Il cromo è usato nella concia delle pelli e nelle scarpe si trovano i residui.
La concia vegetale impiega mesi, mentre con quella al cromo si parla di giorni.
Ovviamente per questa ragione le pezze hanno un prezzo notevolmente differente. Altro che mancate precauzioni, materia prima di scarsa qualità.