Werther “Miro” Monti è un candidato PPD al CC di Lugano. Il tema centrale della sua campagna elettorale saranno… i nostri amici a quattro zampe. E ha anche una proposta politica precisa (leggete qui di seguito). Per maggiori informazioni: www.miromonti.ch
[Pubblicato nella pagina “Fattoria degli animali” del CdT (7 febbraio) a cura della giornalista Matilde Casasopra]
«Mia mamma, Carmen, compirà tra qualche giorno i 75 anni. Aveva sempre avuto dei cani. Poi, un paio d’anni fa, sono morti e lei è rimasta sola. Ha cominciato a intristirsi. A chiudersi in casa. A stare seduta per ore e ore davanti alla televisione. Così le ho regalato un altro cane: Otello, un cocker nero, giocherellone e vivace. Lei se lo porta a spasso. A Massagno, dove vive, adesso lo conoscono tutti e lei, la mia mamma, ha di nuovo voglia di parlare con le altre persone, di intessere relazioni sociali. Non c’è un ragazzino delle scuole che non la conosca. Le mamme parlano con lei e i ragazzini giocano con Otello».
A parlare è Werther «Miro» Monti, impiegato comunale a Massagno, in lista per il PPD al Consiglio comunale di Lugano. Non vuole cambiare il mondo Miro, ma una cosa la vuole ottenere: «Vorrei si arrivasse ad abolire la norma che, nei contratti d’affitto, prevede di vietare di possedere o detenere animali domestici – ci dice–. Mia mamma ha trovato un padrone di casa comprensivo, ma spesso i problemi nascono tra confinanti (di pianerottolo o di cortile) e a rimetterci, spesso, sono le persone anziane, quelle stesse che, grazie ai loro amici a quattro zampe, hanno ancora la voglia e la forza di vivere a casa loro. Penso sia ora di adeguare la nostra legislazione ai principi contenuti nel Trattato di Lisbona e al nostro Codice penale. Il mio obiettivo? Raggiungere una nuova pace sociale così da poter convivere tutti in modo sereno: amici a quattro zampe compresi».