L’UDC zurighese vuole lanciare un’iniziativa per proteggere il segreto bancario. Il partito ha sottoposto l’iniziativa sulla protezione della sfera privata alla Cancelleria federale per un esame preliminare.
Il testo chiede che ogni richiesta di informazioni bancarie da parte delle autorità sia innanzitutto approvata dalle persone chiamate in causa.
L’iniziativa interviene mentre lo scambio automatico di informazioni guadagna consensi presso i parlamentari, in particolare quelli di destra.
Il Partito borghese democratico è il primo ad aver apertamente dichiarato che la questione deve essere negoziata con altri paesi. Durante una recente seduta della commissione a Berna, sulla questione si sono divisi anche i parlamentari del PPD.
L’associazione svizzera degli impiegati di banca ammette che pensare di poter mantenere il segreto bancario è un vicolo cieco.
Lo scambio automatico viene evocato soprattutto per questioni strategiche : si deve trovare il mezzo per negoziare con l’Europa e garantire l’accesso al mercato finanziario. Anticipando i tempi, la Svizzera potrebbe giungere a una formulazione favorevole.
In questo contesto l’iniziativa dell’UDC zurighese appare come un’operazione di salvataggio in extremis per il segreto bancario. L’iniziativa dovrebbe essere lanciata in marzo.
(Fonte : Neue Zürcher Zeitung)