In una conferenza stampa, il presidente dell’Europarlamento, il tedesco Martin Schulz, ha criticato le direttive imposte dai vertici di Bruxelles ai paesi dell’Unione europea, definendole “tecnocratiche e iperliberiste, frutti avvelenati che mettono a rischio il futuro dello spazio comunitario.”
Schulz ha dichiarato che non è più possibile respingere in maniera assoluta chi è critico nei confronti del sistema UE tacciandolo semplicemente di euroscettico.
“L’Unione europea non se la passa bene, dobbiamo fare di meglio – ha dichiarato puntando il dito contro gli sviluppi economici che hanno causato più ingiustizia sociale e un deficit di democrazia, causato dall’opaca capacità decisionale dei vertici dell’UE.
“E questo perché – ha proseguito – le istituzioni dell’Unione si riuniscono a porte chiuse. Tutto quello che accade a porte chiuse è anonimo e lascia ampio spazio alle interpretazioni.”
Ha suggerito che l’UE dovrebbe concentrarsi su ciò che i singoli Stati non possono fare da soli e, al tempo stesso, essere più disposta a delegare la soluzione di alcuni problemi a livello locale : “Dovremmo essere abbastanza pronti a delegare alcune questioni più piccole agli Stati membri.”
(Fonte: Rinascita.eu)
Il secondo matrimonio di Maria Stuarda, regina di Scozia, con Henry Stuart, Lord Darnley, fu…
2020 Quando ho saputo che il Club si era impegnato in favore delle attività benefiche…
di Tiziano Boccacini, imprenditore Una recente dichiarazione inattesa di Christine Lagarde indica ottobre 2025 come…
Grande paella Pontiggia oggi al Maglio di Colla, con 35 commensali 14 agosto 2016 Viene…
Ne parliamo oggi con l’architetto Stefano de Angelis partner dello studio deltaZERO, che ci ha…
La Sindone di Torino è un tessuto di lino intrecciato, realizzato da un tessitore professionista,…
This website uses cookies.